Misure PRO.V.I e PRO.V.I DopodiNoi: istituito Fondo di Garanzia per beneficiari in difficoltà economica
È stata approvata ieri in Giunta la delibera con cui si istituisce un Fondo di Garanzia da 50mila euro, per venire incontro ai beneficiari delle Misure PRO.V.I e PRO.V.I DopodiNoi che versano in difficoltà economiche, grazie al quale gli Ambiti territoriali potranno erogare un anticipo delle risorse anche in assenza di polizza fideiussoria.
“Un impegno – spiega l’assessora Barone – che avevo preso nell’incontro con le associazioni dello scorso 15 giugno in Presidenza, per cui ringrazio gli uffici che lo hanno realizzato nel più breve tempo possibile. Il Pro.V.I e PRO.V.I DopodiNoi sono misure a cui teniamo molto, perché sostengono la ‘vita indipendente’ delle persone con disabilità, in modo che possano autodeterminarsi e vivere il più possibile in condizioni di autonomia nel proprio contesto di vita familiare, sociale e lavorativa. La linea A consente di ricevere 15.000 euro l’anno per un massimo di 12 mesi, da usare per il 70% per il pagamento di una figura che aiuti il beneficiario ad avere una vita autonoma, che non deve far parte del nucleo familiare, per il 20% per l’acquisto di strumenti per la domotica e il 10% per le spese di progettazione o altri servizi. La linea B invece può durare fino a 18 mesi ed in questo caso il finanziamento può arrivare a 20.000 euro”.
L’Avviso attualmente in vigore dispone agli artt. 4 e 5 che il contributo venga erogato dall’Ambito territoriale competente a rimborso delle spese sostenute, per come rendicontate dal beneficiario. Laddove il beneficiario si avvalga di una fideiussione bancaria, l’Ambito eroga il contributo in forma anticipata, parziale o totale, comunque pari all’importo di cui alla polizza. L’emergenza pandemica attualmente in atto ha fatto emergere la difficoltà di ottenere una fideiussione da parte dei soggetti interessati, e di conseguenza l’inaccessibilità alla Misura che invece è importantissima per poter avviare percorsi di vita indipendente. Per far fronte alla condizione di indigenza alcuni destinatari della Misura e favorire l’accesso alla procedura pur in assenza di polizza fideiussoria per difetto del requisito di bancabilità, la Regione Puglia ha istituito il Fondo di Garanzia affinché gli Ambiti si adoperino, anticipando una parte del contributo nella misura massima del 20% del suo importo complessivo.
“Un risultato – conclude Barone – per cui abbiamo lavorato tanto. Noi continuiamo ad essere aperti al dialogo e al confronto per migliorare i provvedimenti e venire incontro alle esigenze di tutti”: