Mike Forbes e Cinzia Testini dall’America a Ruvo assaporando i prodotti locali
Per ben quattro anni di fila, un piccolo gruppo di turisti americani ha visitato i siti storici, suoni e sapori di Ruvo di Puglia. Il fattore comune tra i viaggiatori? Tutti sono consumatori affezionati all’oro liquido, l’olio extravergine di oliva prodotto dall’Oleificio Mazzone.
Quest’anno il gruppo proviene da tutte le parti degli Stati Uniti d’America: California, Ohio, Michigan, New York e Florida sono rappresentati in questo viaggio. Infatti, la Puglia e, soprattutto la zona di Ruvo di Puglia, è considerata una delle zone più ricercate tra i viaggiatori esperti degli States.
“Stiamo viaggiando insieme come un grande famiglia – dice Cinzia Testini, titolare del negozio “Mazzone Olive Oil” di Sarasota in Florida – Non siamo un agenzia di viaggi, bensì un gruppo di amici che condividono la passione per l’Italia e, in particolare, per la Puglia e Ruvo. La maggior parte sono viaggiatori collaudati per l’Italia, però, per la prima volta in questa provincia. Abbiamo pure un signore cui i nonni provengono da Bitetto”.
Durante la settimana, la squadra “Mazzone Olive Oil” godrà l’ospitalità dei ruvesi alla Sagra del Fungo Cardoncello, visiterà i siti storici guidati dalla Pro Loco e altri posti rinomati come Castel del Monte, Trani, Polignano a Mare, Alberobello e Matera.
I protagonisti saranno, anche, i nostri tesori: l’olio extravergine, il vino, e tutte le prelibatezze che rende la cucina Pugliese e ruvese il massimo dell’espressione popolare.
Il marito di Cinzia, Mike Forbes ha spiegato: “L’interesse per i viaggi di cultura storica tradizionale continuerà a crescere tra gli americani fin quando i ruvesi salvaguarderanno le tradizioni e il loro modo di vivere autentico. Purtroppo man mano sta sparendo queste realtà ed è una risorsa che merita mantenere”.
“L’anno scorso siamo stati presso la Locanda di Ciacco dove abbiamo imparato da una signora di 80 anni a preparare i cappelletti o strascinati come li chiamate voi – dice Mike – oltre ai taralli e ai cavatelli. Quest’anno abbiamo deciso di mettere le mani in farina – continua Mike – imparando la preparazione dei panzerotti ruvesi famosi anche negli States”.