Il miglior “Rosato del Sud” è della Cantina di Ruvo di Puglia
Il rosa ciclamino dai riflessi violacei, il bouquet di lamponi, rosa canina e agrumi che si riflette nella fresca delicatezza al palato del Rosato DOP Castel Del Monte Terre del Grifo 2016 hanno conquistato i giurati e tecnici della XII edizione di Radici del Sud, evento che si svolge a Sannicandro di Bari ed è dedicato all’enogastronomia del Sud Italia.
Li ha conquistati al punto tale da decretarlo come miglior vino in assoluto nella categoria dei Rosati del Sud.
Il rosato, da vitigno Bombino nero in purezza, prodotto negli stabilimenti della Cantina di Ruvo di Puglia, era tra i 66 vini finalisti selezionati, a giugno, dai Wine Writers, critici enogastronomici italiani e stranieri, e dai Wine Buyers tra oltre 350 vini da vitigni autoctoni del Sud Italia.
Il rosato della Cantina di Ruvo di Puglia era secondo classificato tra i Rosati del Sud nella scelta operata dai Wine Writers.
Tra i sessantasei finalisti figurava anche un’altra eccellenza dell’azienda di via Madonna delle Grazie 4: l’Augustale Castel Del Monte Nero di Troia Riserva DOCG 2012 (nella foto a destra), primo classificato per i Wine Buyers, nella categoria Nero di Troia. Da vitigno Nero di Troia in purezza, l’aroma di frutti rossi e di spezie di legno e il gusto intenso e vellutato hanno trovato il consenso dei compratori.
A settembre, poi, una giuria tecnica ha riesaminato la rosa dei finalisti, decretando i vincitori assoluti. E il resto è storia.
Un’importante conferma del lavoro di tutti coloro che operano nell’azienda vinicola del grifone, mitico animale posto a guardia della Cattedrale, uno dei simboli della storia di Ruvo di Puglia. E la Cantina di Ruvo di Puglia scrive una pagina importante nella nostra comunità sin dal 1960 quando nacque come “Cantina Cooperativa della Riforma Fondiaria di Ruvo di Puglia”.
(Foto © www.cantinadiruvodipuglia.it)
