METEO, PEGGIORAMENTO PREVISTO DAL POMERIGGIO
Un inizio 2019 molto duro per la città di Ruvo di Puglia pronta a vivere un’altra emergenza, dettata da freddo e neve.
Il tempo peggiorerà drasticamente dal pomeriggio di oggi con una prima passata del fronte artico foriera di piogge, temporali, gragnolate e neve che inizialmente cadrà oltre gli 800-1000, ma che nelle notte tra il 2 ed il 3 potrebbe interessare già l’entroterra della Puglia centro-settentrionale da quote superiori ai 100 metri (indicativa). Quota delle nevicate che scenderà ulteriormente sino alle pianure e alle coste tra il 3 sera, tutto il 4 e la prima parte del 5. Poi è attesa una parziale attenuazione del freddo e dei fenomeni.
“Ancora difficile stimare gli accumuli – commenta il meteorologo Francesco Paolo Barile – in quanto è all’esame l’ingresso di un nocciolo di aria molto gelida in quota (-35/-40°C a 500 hPa) per il 4 gennaio che innescherebbe nevicate più copiose rispetto a quelle da effetto ASES (nubi e precipitazioni convettive generate dal passaggio dell’aria fredda sull’Adriatico). Per le zone interne (dai simbolici 100m di altitudine o 5 km dalla costa) potrebbero cadere dai 10 ai 30 cm. Prendete questa stima come puramente indicativa del fatto che non si tratta di qualcosa da prendere alla leggera ma nemmeno da temere come il famigerato 1993. Ci sono gli elementi per poter affermare che al di là dell’apice previsto tra il 3 e il 5, per la Puglia si tratterà di un evento di portata significativa, di livello leggermente inferiore a quelli di fine 2014 e di gennaio 2017 anche per la durata, almeno fino all’8 gennaio“.
“Senza creare allarmismo – conclude Barile – suggerisco di prendere in considerazione ogni misura atta a ridurre fisiologici disagi che scaturirebbero da neve e gelo“.