“Il Mese della Memoria”, rassegna di eventi per non dimenticare
Nel 2018, “Anno dell’uguaglianza e della lotta alle discriminazioni razziali”, il Comune di Ruvo di Puglia, in collaborazione con la Città Metropolitana di Bari, la Regione Puglia, l’Associazione Presidi del Libro, celebra la Giornata della Memoria con il “Mese della Memoria”, una serie di eventi, dibattiti, reading, concerti e mostre dedicati alla Shoah, allo sterminio di circa sei milioni di persone di religione ebraica nei lager nazisti.
Il “Mese della Memoria” è una rassegna che invita tutti, soprattutto le nuove generazioni, a riflettere sul valore universale del “Giornata della Memoria” che ricorre ogni 27 gennaio da quando fu introdotta, in Italia, con la legge 211/2000 “per non dimenticare” quello che l’assenza della ragione aveva generato e affinché non si ripetessero quegli orrori.
Quando si parla di universalità della Giornata della Memoria, si fa riferimento alla necessità e al dovere di non dimenticare tutte le vittime della politica discriminatoria nazista, all’importanza di essere sempre all’erta per impedire che rigurgiti xenofobi possano re-instaurare quel clima che portò l’Europa a vivere “l’ora più buia” della sua storia.
Il “Mese della Memoria” ha avuto inizio giovedì 25 gennaio con la partecipazione di alcune classi dell’ITET Tannoia a “Leggi razziali, campi di internamento e campi profughi in Puglia”, seminario organizzato da Prefettura e Archivio di Stato di Bari in collaborazione con l’IPSAIC per ricordare gli ottant’anni dalla promulgazione delle leggi razziali in Italia.
Dal 26 sino al 31 gennaio mattina, le classi quinte della Scuola Elementare San G. Bosco organizzano “Dalla memoria nasce il domani”, un ciclo di filmati, dibattiti e riflessioni in tutte le classi della scuola primaria. Nelle stesse date, presso la Scuola Media Cotugno Carducci – Giovanni XXIII, si terranno letture e riflessioni guidate in classe dai docenti.
Questa mattina, 27 gennaio, alle ore 11.00, nella Giornata della Memoria, il professor Michele Lotito terrà una lezione di storia dal titolo “La Shoah raccontata ai bambini” presso la Scuola Giovanni Bovio.
Sempre questa mattina, presso l’Auditorium del Liceo Scientifico Orazio Tedone, si terrà lo spettacolo ad una voce del Teatro dei Cipis, “M120XM90” di e con Corrado La Grasta, per la regia di Giulia Petruzzella.
Questa sera, alle 19.30, in Cattedrale, l’Associazione Amici della Musica organizza il concerto “Nel suono del silenzio”, con l’Orchestra degli Amici della Musica, e la partecipazione del Coro delle classi 5^ A e 5^ B della Scuola Giovanni Bovio. L’evento è in collaborazione con l’Associazione To Play, l’Accademia La Stravaganza di Corato e l’Associazione Pro Loco UNPLI di Ruvo di Puglia.
Domenica 28 gennaio, a partire dalle 18.30, si terrà presso la Pinacoteca Comunale di Arte Contemporanea (Via Madonna delle Grazie 2) il recital “La Shoah e la Memoria – Versi, musiche e canti per non dimenticare” per soli, coro ed ensemble del Coro Polifonico Rubis Canto.
In contemporanea e sempre in Pinacoteca, sarà inaugurata la mostra d’arte “Il silenzio dei vivi-Un omaggio a uomini e donne come Primo Levi e Elisa Springer “, a cura di Clitorosso Art Gallery e del professor Riccardo De Feo del Liceo Artistico di Corato. Saranno esposte la collezione “Se questo è un uomo” di Daniela Raffaele (Clitorosso) e l’installazione “Lettere per la memoria” di De Feo. La mostra sarà visitabile fino a sabato 10 febbraio.
Nella mattina di mercoledì 31 gennaio, le quinte classi della Scuola San Giovanni Bosco incontreranno la dottoressa Anna Zeligowski e assisteranno al reading di “Fuga dalla paura”.
Venerdì 9 febbraio, alle ore 19.00, presso il Teatro Comunale di Ruvo di Puglia (Estramurale Pertini), l’Associazione Calliope/ Presidio del Libro – Teatro Comunale presentano “Il tempo di parlare – Diario di una ballerina ebrea”, reading con Carmela Vincenti e il fisarmonicista Gigi Carrino. Il reading è tratto dall’omonimo libro di Helene Lewis (Einaudi) e narra la drammatica avventura di una giovane praghese di religione ebraica che sogna di diventare ballerina.
Venerdì 16 febbraio, alle ore 18.30, presso il Museo del Libro di Palazzo Caputi, il professor Michele Lotito terrà una lezione di storia dal titolo “I profughi istriani e le foibe: la memoria ritrovata”. La lezione di storia è rivolta a tutti.
Martedì 20 febbraio, alle ore 19.00, gli alunni delle classi 5^ A e 5^ B della Scuola Giovanni Bovio presenteranno, nell’Auditorium della scuola, lo spettacolo “Eppure quando guardo il cielo… – Sei milioni di ragioni per continuare a sperare”.
Queste iniziative sono ad ingresso libero.
Per informazioni: Ufficio IAT, via Vittorio Veneto 44 – tel. 080.3628428