MERCOLEDI’ 7 GIUGNO LA PRESENTAZIONE DEL LIBRO DI MATTEO PAPARELLA: “RISTABILIRE LA VERITA’ STORICA DOCUMENTALE”
Il dott. Matteo Paparella, sindaco di Ruvo di Puglia dal 1990 al 1999, ripercorre i propri anni da primo cittadino in un libro intitolato “Un’epoca: 1990 – 1999: La politica a Ruvo di Puglia tra rinascita ed…..espropri”.
La presentazione dello stesso avverrà mercoledì 7 giugno alle ore 19.00 presso la sala conferenze dell’ex “Convento dei Domenicani”.
Una ridda di ricordi, di fatti, di atti, dalla realizzazione dei contenuti di quello che la DC locale, all’epoca della sua prima candidatura a sindaco, definì “il libro dei sogni” alla vicenda espropri.
In prima persona, l’ex sindaco ripercorre anni nei quali la città ha cambiato volto e ha visto la realizzazione di una serie di iniziative che hanno dato a Ruvo di Puglia la giusta identità. Dall’avvio della “Casa di Riposo Comunale” alla nascita della nuova Farmacia Comunale, del Museo Jatta, del Palasport di via C. Colombo in occasione dei Giochi del Mediterraneo, al rilancio del Liceo Linguistico Internazionale. Una rassegna giornalistica rivissuta attraverso articoli giornalistici pubblicati su “La Gazzetta del Mezzogiorno” a firma di Angelo Tedone.
Poi c’è la vicenda espropri che occupa una parte sostanziale del libro con una ricostruzione di quello che è accaduto. Una lettera aperta nella quale parla di “Cattiva gestione”, cooperative edilizie, espropri e debito pubblico, fino a giungere ai contenuti del ricorso al TAR depositato il 14 dicembre 2016. Poi si arriva alla conclusione “Dottore tu hai ragione. Non hai colpe. Anzi. Ma noi per i prossimi quarant’anni dobbiamo sempre dire che la colpa del debito enorme è solo tua”. “E’ stata – si legge tra le righe del libro – la falsità storica disseminata ad arte che mi ha indotto ad assumere tali iniziative”.
“Due sono – dichiara il dott. Matteo Paparella – gli obiettivi del libro: ristabilire la verità storica documentale e fornire ogni utile elemento x tentare di uscire dalle sabbie mobili del debito pubblico”.
