MERCATO AL CENTRO: L’ITER CONSILIARE
Ci vorranno ancora circa due mesi prima del trasferimento effettivo nel centro del paese. Perplessità e forti remore sono state espresse dai consiglieri di maggioranza in quota “Sinistra Ruvese” e “Italia in Comune”. La scelta di votare per l’approvazione del Regolamento in oggetto, hanno specificato questi ultimi, deriva solo della temporaneità del trasferimento, essendo i suddetti consiglieri certamente contrari all’allocazione definitiva del mercato nel centro del paese.
Il tema è stato dibattuto nella seduta del 20 luglio per arrivare a un Regolamento sul trasferimento temporaneo del mercato settimanale in una zona diversa rispetto a quella attuale. Dopo la presentazione degli emendamenti e la relativa votazione, si è passati a quella sul Regolamento stesso, approvato all’unanimità dei presenti.
A prendere la parola sull’argomento è stata l’Assessora Luciana Di Bisceglie la quale ha subito chiarito che l’approvazione del Regolamento in oggetto rappresenta un’anticipazione rispetto al documento strategico del commercio, che pure è di prossima approvazione. Le ragioni sottese a tale trasferimento, come ha spiegato la stessa, sono da rinvenire nella necessità di rendere possibile l’esecuzione di lavori di manutenzione del manto stradale in Via Pertini, attuale sede del mercato settimanale.
E’ stato un lungo iter, ha spiegato l’Assessora, quello che ha permesso di giungere al Regolamento in parola. Un lavoro iniziato non appena il Direttore dell’area 8 ebbe a comunicare l’imminente inizio dei lavori nella predetta area. Da allora, di concerto con il Comando della Polizia Municipale, si sono susseguiti una serie di atti necessari per la delocalizzazione dell’area mercatale, nel rispetto delle norme regionali, come la Legge n.24/2015, e nazionali. Si è provveduto, altresì, ad ottenere dai relativi uffici competenti tutti i pareri tecnici necessari.
La stessa, inoltre, ha anche ringraziato la Commissione per i suggerimenti e il lavoro svolto, così come anche tutti i consiglieri che, pur non facendo parte della stessa, hanno dato un significativo apporto. Tra questi, la Di Bisceglie ha ringraziato in modo particolare il consigliere di minoranza Damiano Binetti. L‘Assessora ha altresì rappresentato di aver avviato percorsi di partecipazione con le associazioni di categoria maggiormente e comparativamente più rappresentative del commercio. L’avvio di un percorso simile anche con i cittadini residenti nella nuova zona designata per il mercato, di contro, non è avvenuto in ragione dell’impossibilità di convocare, allo stato, un’assemblea pubblica, in ossequio alle disposizioni dettate per il contenimento del Covid-19, ancora in vigore.
Seppur temporaneo, ha specificato l’Assessora, tale trasferimento consentirà di sperimentare nuove dinamiche economiche per la nostra città, specie in un momento come quello attuale in cui sono nettamente mutati tutti i paradigmi economici. La stessa, infine, ha sottolineato la disponibilità dell’amministrazione a trovare soluzioni con tutti gli operatori commerciali.
Al termine di tale intervento, hanno preso la parola i consiglieri di opposizione i quali si sono subito detti concordi con l’approvazione di tale Regolarmento, rientrando il trasferimento del mercato nel centro del paese nel programma elettorale del centrodestra.
“Una scelta coraggiosa da parte dell’amministrazione”, così il consigliere di Forza Italia, Antonello Paparella, ha definito la scelta dell’amministrazione di trasferire temporaneamente, e per ragioni operative, il mercato settimanale da Via Pettini sui corsi principali della città. Seppur nella consapevolezza che detta scelta comporterà degli svantaggi per alcuni, il predetto consigliere, nell’interesse della comunità, ha affermato di accogliere positivamente la volontà di trasferire il mercato dalla zona periferica a quella centrale. Si tratta, ha spiegato lo stesso, di un percorso iniziato molto prima dell’emergenza sanitaria, con la Delibera di Giunta risalente al marzo 2019.
Ferma, quindi, la volontà di approvare tale Regolamento, i consiglieri di minoranza, tuttavia, non hanno potuto non riscontrare alcune criticità che, con la presentazione di ben 12 emendamenti, hanno proposto di superare. Tali emendamenti, oltre a quelli proposti dalla maggioranza, saranno affrontati in successivi articoli.
Tra le problematiche evidenziate, a titolo meramente esemplificativo, la necessità di spostare gli alimentaristi nella zona periferica del mercato, così come anche quella di allegare al provvedimento in oggetto le convenzioni stipulate tra l’amministrazione e i singoli pubblici esercizi per la messa a disposizione dei servizi igienici, l’importanza di indicare un termine ultimo oltre il quale ricollocare il medesimo mercato in altra area, come quella di dare la possibilità ai residenti nella zona già possessori di abbonamento per il parcheggio a pagamento di poter parcheggiare, con il medesimo, anche in zone diverse. Ancora, la necessità di apporre e rimuovere i bagni chimici prima e al termine del mercato e di garantire il lavaggio delle strade interessate dallo stesso.
In merito a ciò è intervenuto il consigliere Damiano Binetti il quale ha ricordato che il trasferimento in oggetto, accanto ad una riqualificazione del centro storico, era stato parimenti previsto anche nel programmo politico di centrodestra. Tuttavia, diverse sono state le perplessità evidenziate da quest’ultimo. Tra queste, l’assenza di percorsi di partecipazione dei cittadini e l’importanza di rispettare le prescrizioni riguardanti il numero minimo dei bagni pubblici da posizionare prima e rimuovere al termine del mercato.
Sulla necessità di confrontarsi con i cittadini, specie con quelli residenti in zona, è tornata anche la consigliera Mariatiziana Rutigliani la quale ha, altresì, sollevato perplessità riguardanti l’opportunità di adottare ulteriori prescrizioni rese necessarie a seguito dell’emergenza sanitaria che ha colpito il nostro paese. La stessa, inoltre, si è ulteriormente pronunciata circa la necessità di mettere a disposizione dei cittadini un mezzo pubblico gratuito che consenta loro di spostarsi nella zona mercatale.
Anche il consigliere Orazio Saulle è intervenuto sulla temporaneità del trasferimento. Lo stesso, in particolare, ha insistito sulla necessità di individuare un termine ultimo oltre il quale ritrasferire il mercato settimanale o nell’attuale sede di Via Pertini o in un altro sito da individuare al più presto. L’invito di quest’ultimo, quindi, a pensare già al futuro, sempre nel rispetto delle disposizioni normative.
Voto favorevole all’adozione di tale Regolamento è stato preannunciato anche dal consigliere di minoranza Giovanni Mazzone. Lo stesso, inoltre, ha auspicato il trasferimento definitivo e non solo momentaneo del mercato settimanale nel centro del paese, in virtù delle nuove dinamiche commerciali scaturite dall’emergenza legata al Coronavirus. Lo stesso, inoltre, al fine di evitare lamentale da parte dei commercianti che hanno le attività nella zona che sarà interessata dal mercato, ha chiesto se fosse possibile alternare settimanalmente l’allocazione delle bancarelle, in modo da non creare disparità tra gli stessi.
Sulla necessità di inquadrare tale provvedimento in un programma più ampio e strategico, invece, è intervenuto il consigliere di opposizione Piero Paparella il quale ha sottolineato come l’esigenza di trasferire il mercato settimanale in altra zona rispetto a quella attuale, a causa dei lavori di rifacimento del manto stradale di Via Pertini, era una circostanza conosciuta dall’amministrazione già da tempo.
Terminati gli interventi dei consiglieri di opposizione, la parola è passata a quelli di maggioranza che non hanno taciuto la loro titubanza e sofferenza nell’approvare il Regolamento in oggetto.
In disaccordo con il trasferimento definitivo nella zona centrale del paese, infatti, si è detta la consigliera di maggioranza Lia Caldarola. Secondo la stessa, infatti, una scelta in tal senso si potrebbe in netto contrasto con la volontà di dare alla città una prospettiva turistica, specie in considerazione del giorno in cui viene effettuato il mercato. Occupare al sabato mattina i corsi centrali della città, allocare bancarelle di alimentari nei pressi della Cattedrale, vedere corde che uniscono alberi dichiarati monumentali dal Consiglio stesso rappresenta per la predetta consigliera un’assurdità. Se è vero che molti cittadini sono a favore di tale spostamento, è pur vero, ha asserito la stessa, che sui quei corsi vi sono tante attività storiche, con costi di gestione elevatissimi, che da tale trasferimento subiranno solo conseguenze negative.
Una situazione del genere, ha continuato la stessa, sarebbe ben diversa qualora il mercato settimane si svolgesse in un giorno infrasettimanale qualunque e non già di sabato. L’auspicio è che, terminato questo periodo di sperimentazione, cosa già fatta 30 anni fa, si bilancino i vantaggi e gli svantaggi derivanti da tale trasferimento e si individui una soluzione diversa.
Infine, la stessa ha affermato di votare “con grande sofferenze ma senza alcuna convinzione” il Regolamento in oggetto.
Dello stesso avviso anche la consigliera Pina Picciarelli, la quale ha asserito di condividere pienamente l’intervento della consigliera Lia Caldarola. E’ indispensabile, a detta della stessa, tornare in Consiglio, dopo la sperimentazione, per individuare alternative in merito all’allocazione definitiva del mercato, anche in virtù delle mutate esigenze e abitudini dei cittadini rispetto a quelle di trent’anni fa, quando l’area mercatale designata era la stessa indicata dal Regolamento in parola. Anche la Picciarelli, infine, ha insistito affinché fosse individuato un termine ultimo riguardante il trasferimento del mercato nella zona centrale del paese. Dello stesso avviso anche la consigliera Angela Bruni.
E’ stata la volta, poi, del consigliere Rino Basile il quale ha ricordato all’Assise che il motivo per il quale, già diversi anni fa, fu spostato il mercato settimanale dal centro alla periferia della citta’ è da rinvenire nella difficoltà di adeguare la presenza dello stesso alle norme statuite, con particolar riferimento a quelle concernenti gli scarichi, le prese di energia elettrica, i punti per la fornitura di acqua, i bagni pubblici. Infine, lo stesso ha rappresentato la sua volontà di votare a favore dell’approvazione del Regolamento in oggetto solo in ragion del fatto che attiene ad una scelta temporanea e non già definitiva.
Anche il consigliere Francesco Summo, infine, dopo aver lamentato di non aver ricevuto dall’Assessora alcuna documentazione riguardante i lavori della Commissione, ha esternato il suo pensiero in merito alla necessità di procedere al più presto a riportare il mercato settimanale in zona diversa rispetto a quello designata dal Regolamento.
Si è proceduto, così, alla votazione sui singoli emendamenti presentati dalle forze di minoranza e maggioranza. Di seguito, all’unanimità dei voti, è stato approvato il Regolamento in oggetto così come emendato che dispone il trasferimento del mercato settimanale, per un massimo di 9 mesi, nella zona centrale del paese.