MERAVIGLIOSO PUBBLICO, LA TECNOSWITCH VINCE IL DERBY
I derby sono sempre derby! Che si giochino a Ferragosto, a Natale o il 30 aprile, che abbiano interesse per la classifica o meno, sono pur sempre derby. La Tecnoswitch vince con merito quello con l’Adriatica Industriale Corato con il punteggio di 88-51. Ai fini della classifica era una gara ininfluente per entrambe: ruvesi certi del terzo posto, coratini già abbondantemente retrocessi nella prossima B regionale. Ottima cornice di pubblico sugli spalti, dove i tifosi biancoazzurri hanno risposto all’appello prepartita in massa. Un po’ carente il settore neroverde, ma facile immaginare che le delusioni sportive abbiano inciso sulla scelta di disertare una delle due gare più attese dell’anno da ambo le tifoserie. E’ stato un derby giocato con intelligenza dalla squadra di coach Campanella che sul 30-27 al 18’ cambia passo e trova già prima dell’intervallo i canestri del +11 utili a sigillare la contesa. Si mettono in mostra i giovanissimi, Arnaldo, Pirani, Sbaragli e Valesin, con i senatori trascinati dall’ottimo Ghersetti che davvero non ci stavano a concedere dispiaceri ai propri tifosi. Coach Campanella raggiunge coach Dimitri Patella nell’albo d’oro ruvese, come unici allenatori ad aver vinto entrambi i derby di regular season contro Corato. Finisce 88-51 con il pubblico e la squadra che si danno appuntamento a gara-3 del primo turno play-off con Faenza, ma prima c’è da onorare la sfida con Monopoli retrocesso in B regionale. Fatale alla squadra di coach Salvemini la sconfitta con Roseto.