Memorie storiche: viaggio nella Ruvo del XVIII sec.!
Riceviamo e pubblichiamo nota del Centro Studi Cultura et Memoria.
Curiosità, interesse, entusiasmo, sete di conoscenza, emozione saranno tutto ciò di cui dovrete fornirvi per partire assieme al Centro Studi Onlus Cultura et Memoria in un avvincente viaggio nel passato.
“Memorie storiche: viaggio nella Ruvo del XVIII secolo” è infatti il titolo della mostra organizzata dallo stesso Centro Studi per riscaldare l’atmosfera nell’attesa della III^ edizione del Corteo storico. L’esposizione, allestita nella Pinacoteca Comunale di Arte Contemporanea (ex Convento dei Domenicani), avrà una durata di ben tredici giorni, dal 3 al 15 Maggio, e sarà ricca di variegati eventi che coinvolgeranno il pubblico di qualsiasi età.
Intenzione della mostra è quella di rendere protagonista proprio il visitatore, offrendogli la possibilità di tornare metaforicamente indietro e rivivere (o scoprire per i turisti) il feudo di Ruvo durante la dominazione dei Carafa durata sino agli inizi dell’ Ottocento.
La mostra verrà articolata in due sessioni di cui la prima sarà incentrata sul ruolo della chiesa a Ruvo nel Settecento, con un particolare approfondimento sul Monastero delle Benedettine (o di San Matteo), allora di grande importanza, oggi purtroppo dimenticato. È stato questo un argomento tanto interessante e allo stesso tempo ampio, da suscitare la necessità di dar vita ad un Comitato di Ricerca, costituito da giovani studiosi, che hanno effettuato ricerche a più livelli, attraverso diverse tipologie di fonti dirette e indirette e in vari archivi tra privati, regionali e nazionali.
La seconda, invece, presenterà due tematiche: quella dei giochi, attraverso una serie di giocattoli d’epoca donati da famiglie locali, la riproduzione di giochi di strada e litografie che li ritraggono, e quella dei costumi d’epoca mediante una ricca esposizione di abiti popolani e da cerimonia (gli uni riprodotti gli altri originali), di corredi ornamentali, il tutto fornito di bozze e schede tecniche che li presentano.
Le novità dell’esposizione di quest’anno saranno le proiezioni di film ambientati nel XVIII secolo, l’esperienza sensoriale “Dal buio alla luce”, la conferenza di presentazione della III^ edizione del Corteo storico “Ruvo, Carafa e la leggenda” e la conferenza di presentazione del lavoro editoriale “I quaderni del Centro Studi”, idea nata con l’obiettivo di voler raccogliere e soprattutto condividere, perciò divulgare, i lavori di ricerca che verranno condotti dal Comitato di Ricerca. Il primo opuscolo approfondirà proprio il tema del Monastero delle Benedettine.
È sicuramente da non perdere la mostra di quest’anno che, oltre a voler essere un evento preparativo al corteo, ha tra gli obiettivi quello di promuovere la città di Ruvo, riconoscendola come risorsa culturale e perciò turistica, valorizzando e recuperando il patrimonio materiale e immateriale che ne narra la storia in un preciso momento, incentivando un accurato e approfondito lavoro di ricerca e la divulgazione dello stesso al fine di rafforzare il senso di appartenenza alla città, oltre che a tessere una rete di sinergie tra le varie attività locali.
Dunque, non ci resta che augurarvi buon viaggio!