Mattarella, tragedia inammissibile, fare piena luce. L'omaggio alle vittime
Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, si è recato al Policlinico di Bari per rendere omaggio alle vittime del disastro ferroviario accaduto martedì scorso nella tratta Andria-Corato.
Il Presidente della Repubblica è giunto alle ore 16.00, ha avuto un incontro istituzionale con il Presidente della Regione Puglia Michele Emiliano e i sindaci delle città di Andria, Corato, Terlizzi e Ruvo di Puglia.
Successivamente si è soffermato in maniera individuale con ogni gruppo familiare di ogni vittima. Alle 17.15 il Presidente della Repubblica ha abbandonato il Policlinico.
Il Presidente Mattarella, appresa la notizia, aveva espresso «Profondo dolore» per il gravissimo incidente ferroviario. «Il mio primo pensiero – aveva detto Mattarella – va alle tante vittime e ai loro familiari, ai quali desidero far pervenire vicinanza e solidarietà. Ai feriti rivolgo gli auguri di pronta guarigione».
Il Presidente della Repubblica aveva aggiunto: «Bisogna fare piena luce su questa inammissibile tragedia: occorre accertare subito e con precisione responsabilità ed eventuali carenze».
gia siamo alle solite ognuno cerca di far cadere le colpe su altri oggi ci sono dei morti da ricordare e speriamo che i feriti non abbiano conseguenze piu gravi.Allora io non centro,si ma il treno da corato non doveva partire,cera del ritardo tutte stronzate ,resta il fatto che 25 persone innocenti ora non ci sono piu.QUESTO o QUESTI depravati che hanno consentito tutto questo non hanno piu il diritto di vivere sono la razza peggiore delle bestie e vaffanculo se in ITALIA non c’e la pena di morte per loro un tribunale dovrebbe fare un’eccezione . L’unica pena adeguata sarebbe la morte.Ricordando a tutti i buonisti che su qui due treni c’era : sua mamma,o sua moglie o magari sua figlia che proprio quel giorno compiva 16 anni .MEDITATE