“MATER DOLOROSA” DI VINCENZO MASTROPIRRO APPRODA AL TEATRO COMUNALE DI RUVO
Il mese di aprile porta i colori e la leggerezza della primavera. L’aprile ruvese, in più, ha con sé la musica e la cultura.
Difatti, dopo due primavere bloccate dalla pandemia, torna la programmazione “Ruvo a primavera“.
Ad aprire la rassegna culturale ruvese, questa sera, 2 aprile, è l’associazione Zoltan Kodaly.
Alle 20.30 presso il Nuovo Teatro Comunale di Ruvo di Puglia, l’associazione presenta “Mater Dolorosa“, uno Stabat incentrato sulla Passione, composto dal flautista Vincenzo Mastropirro in nove quadri su laudi dialettali pugliesi.
Il Concerto vedrà impegnata l’Orchestra Filarmonica Pugliese-OFP e il gruppo Mastropirro Ermitage Ensemble composto da 30 musicisti, la soprano Marilena Gaudio, sotto la direzione del maestro Mastropirro.
Il concerto sarà impreziosito dalle voci narrati degli attori Francesco Tammacco e Rosa Tarantino.
Ma non solo. Sarà presente anche un linguaggio diverso da quello musicale: il fotografo Mauro Ieva presenterà nove incursioni iconografiche per ogni pezzo che l’ensable e l’orchestra eseguiranno. Dunque, un approccio visivo guidato dalle emozioni che la musica di Mastropirro evoca al fotografo ruvese.
L’ingresso ha un costo di 5 euro.
Per info e biglietti rivolgersi al Botteghino del Teatro il martedì e giovedì dalle ore 17.30 alle ore 19.30 e da due ore prima degli spettacoli nei giorni di spettacolo.
Articolo di Ruvesi.it