Match Chieco – Paparella: i due candidati sindaco si sono affrontati sul tavolo da ping pong
A singolar tenzone son scesi i due candidati sindaco Pasquale Chieco e Antonello Paparella nella calda mattinata del 12 giugno 2016.
Davanti a una platea formata da famiglie, bimbetti incuriositi e sostenitori di entrambe le parti, Chieco e Paparella si sono sfidati sul tavolo da ping pong in occasione dell’evento organizzato dall’Asd Tennis Tavolo “Biagio Todisco” per il Maggio Sportivo ruvese.
Toni distesi, rilassati, a tratti scherzosi. Quindi mi verrà perdonato se scriverò, ora, solo i nomi dei due candidati che, domenica 19 giugno, si affronteranno al ballottaggio.
E’, in fondo, la cronaca di una giornata lontana da toni forti, vibranti e polemici tipici di una campagna elettorale.
Ritornando al match, i due si sono “scaldati” con una serie di palleggi inframmezzati da battutine evocative della campagna elettorale.
Quando Antonello ha toccato con la palla lo spigolo del tavolo avversario, Gianni Todisco, fratello del compianto Biagio, ha fatto rilevare che il regolamento prevede che ci si scusi.
Antonello (scherzando): “Ma in campagna elettorale tutto è permesso!”
Pasquale: “Beh, insomma! Non tutto!”
O a un suo tiro impetuoso che Ninni non è riuscito a recepire, Antonello ha detto “E’ così che si affronta il debito pubblico!”
Molti “let”, numerosi tentativi di smash. La prima partita, arbitrata da Gianni Todisco, si è conclusa con un pareggio, 1 – 1.
Poi al doppio la coppia Francesco Caputi Jambrenghi – Antonello Paparella ha sfidato la coppia Gianni Todisco – Pasquale Chieco. Arbitro Michele Di Gioia.
Quando si è trovato in vantaggio, Antonello ha detto “Sono in svantaggio. Devo rivalermi!”. Sempre “evocazioni elettorali”…
Anche qui, tutto si è concluso con un pareggio, 1-1.
Alla fine, abbracci finali, pacche reciproche, i due candidati sindaco sorridenti e rilassati.
Come finirà il “match” che si disputerà domenica 19 giugno 2016: Pasquale Roberto Chieco (detto Ninni) – Antonio Paparella (detto Antonello)?
Chiunque vinca, non si potrà negare che a far girare le palline saranno stati bravissimi entrambi.