MARTEDì LA PRESENTAZIONE DI “LA SEMMONA SANDE A RìUVE” POESIE IN VERNACOLO DI PIETRO STRAGAPEDE
L’ultima opera editoriale, in ordine temporale, del Prof. Pietro Stragapede, è “La Semmona Sande A Rìuve” (La Settimana Santa a Ruvo di Puglia), edita da “CLS Pegasus Edizioni”, che raccoglie poesie dialettali sul tema; verrà presentata martedì 4 aprile alle ore 19:00, preso la Sala Convegni di Palazzo Caputi c/o Museo del Libro – Casa della Cultura. Il volumetto sarà distribuito gratuitamente in occasione della presentazione e successivamente presso i punti informativi IAT e Pro Loco.
Alla presentazione insieme all’autore interverranno, Pasquale Chieco, Sindaco di Ruvo di Puglia; Monica Filograno, Assessora alla Cultura della città e Rocco Lauciello, Presidente Pro Loco. La serata sarà coordinata da Rita Leone, Docente del Liceo Scientifico locale “Orazio Tedone”
I riti della Settimana Santa rappresentano per noi ruvesi un ritorno al Paese, come affermava Domenico Cantore, ruvese di nascita, ma artista nel mondo che nella sua pittura ricorda sempre le origini; infatti, la scelta dell’immagine di copertina non è casuale, si tratta di una litografia dell’artista che rappresenta una scena dei riti quaresimali ruvesi.
La Settimana Santa ha come scopo quello di venerare la Passione di Cristo, unendo una serie di tradizioni.
Nella nostra città di Ruvo di Puglia, le processioni assumono particolare rilievo. Infatti, ogni anno sfilano gruppi statuari sotto lo sguardo del credente, del turista, del curioso e del reporter.
La pubblicazione, documenta attraverso le poesie il pathos delle processioni quaresimali ruvesi.
Come afferma l’autore: “Sono manifestazioni che non raccontano soltanto la fede e la religiosità popolare, ma anche i valori civili e sociali di una comunità. È un processo che coinvolge tutti, anche quelli che non hanno il dono della fede”.
L’Assessora alla Cultura, Monica Filograno, nella presentazione del volume afferma che “le poesie sono sei piccole perle che disegnano con le parole le immagini intense di una ritualità carica di valori simbolici e di tradizioni antiche. I versi, impreziositi da una lingua ruvida ma calda le cui sonorità rimandano ai colori forti e ai sapori intensi di questa terra murgiana, raccontano di un Gesù Cristo tragicamente morto e gioiosamente risorto, di Santi e di Madonne che si muovono come fossero vivi e presenti in tutta la loro umanità e carnalità sofferente e densa di emozioni, quelle che prendono da ciò che vivono e quelle che trasmettono a chi ogni anno rivive con loro quei momenti drammatici attraverso le processioni religiose”.
L’Associazione Pro Loco ancora una volta promuove la pubblicazione di un testo in linea con il percorso di valorizzazione del vernacolo, lingua della nostra comunità che accomunava i nostri padri.