MARIO PAPARELLA SI DIMETTE DA CAPOGRUPPO CONSILIARE DEL PD: “LA MISURA E’ COLMA”
Mario Paparella non è più il capogruppo consiliare del Pd. Le dimissioni sono state protocollate nella giornata di venerdì 3 novembre e le motivazioni rappresentano un duro strappo all’interno dell’amministrazione Chieco.
La decisione è irrevocabile: “Con la presente comunico la mia decisione irrevocabile di dimettermi da Capogruppo Consiliare del Partito Democratico. In seguito ad una seria e non facile riflessione sono giunto a tale decisione, in quanto ho preso definitivamente atto della mancanza delle condizioni per svolgere in modo costruttivo il ruolo affidatomi dai colleghi consiglieri, che con me hanno condiviso il percorso intrapreso poco più di due anni fa e che ci ha portato a sedere in questa assise, a loro và il mio sentito ringraziamento per la fiducia datami in quella fase, immaginavo di dover condividere con il Partito e la base elettorale le linee strategiche e di coordinare il gruppo Consiliare al fine di tenerlo coeso, collaborando attivamente nei percorsi amministrativi”.
“Invece – prosegue Mario Paparella – nel corso di questi due anni, confrontandomi con i singoli colleghi consiglieri è emersa la preoccupazione condivisa di essere stati sovente estromessi dalle scelte politiche amministrative e dalle relative dinamiche dei processi; Stante questa situazione, diventa complicato il ruolo di Capogruppo, quale figura fondamentale all’interno della coalizione che sostiene l’esecutivo, perché viene svilita la sua funzione da anello di congiunzione fra i partiti di maggioranza e l’organo deliberativo. Spesso il Partito Democratico non è stato protagonista nel dare atti d’indirizzo, ma ha subito decisioni già prese altrove e che il gruppo ha dovuto ratificare in Consiglio”.
Sul modus operandi dell’amministrazione Chieco c’erano state “bordate” anche nel corso del precedente quinquennio: “Per quanto mi riguarda, la misura è colma! La decisione – sottolinea il consigliere comunale – che ho preso è amara ma ferma, ma essendo un uomo impegnato in politica non da pochi anni e che ha creduto in questa esperienza amministrativa continuerò a svolgere il mio ruolo di Consigliere Comunale, operando sin da oggi secondo scienza e coscienza, avallando solo percorsi condivisi. Fermo rimanendo la mia appartenenza al Partito Democratico, cercherò di onorare con l’abnegazione e la costanza che mi contraddistingue gli impegni presi con gli elettori che mi hanno dato fiducia. Formulo sin da ora i migliori auguri a chi subentrerà al mio posto”.