MARIATIZIANA RUTIGLIANI POTREBBE ESSERE IL NOME NUOVO, MA NEL CENTRO-DESTRA TUTTO POTREBBE CAMBIARE
Il 12 giugno 2016 è la data che, con molta probabilità, deciderà chi indosserà la fascia tricolore su Palazzo Avitaja per i prossimi cinque anni.
Molto probabilmente tutto quello che abbiamo raccontato finora, però, nel centro-destra rischia di vivere nuove fasi, visto che i vertici regionali vogliono coalizioni compatte e un unico candidato da sostenere, per evitare errori commessi in passato.
Il pomeriggio di venerdì 27 novembre è stato caratterizzato a Ruvo, dall’annuncio della nuova alleanza civile-politica che riguarda anche due forze politiche del centro-destra, Movimento Schittulli e Fratelli d’Italia, mentre a Bari Luigi Vitali si faceva promotore di questa nota diramata dall’Ansa: “Il centrodestra pugliese si dichiara “unito” in vista delle prossime amministrative per le quali scegliera’ “i candidati sindaci” attraverso “la concertazione tra i partiti”, ma non esclude “di ricorrere allo strumento delle primarie” qualora non si riuscisse a fare sintesi”.
A sottoscrivere tale documento i responsabili di Forza Italia, Conservatori e Riformisti, Noi con Salvini, Fratelli d’Italia-An, Movimento Schittulli e Nuovo Psi dandone. Nella riunione si e’ stabilito di aprire “tavoli provinciali allargati anche alle altre forze alternative alla sinistra (Partito delle Aziende, Democrazia Cristiana, Idea ed eventuali altre liste civiche locali)”, prevedendo “entro gennaio 2016 il termine per l’ufficializzazione dei candidati unitari”. Infine, i partiti annunciano “una manifestazione regionale unitaria” per “venerdi’ 18 dicembre”.
Antonello Paparella la sua disponibilità a fare le primarie l’ha data sin dal primo giorno, ribadendo la volontà di presentare una coalizione coesa.
Matteo Paparella, suo sostenitore, ha accolto con piacere la notizia dell’accordo raggiunto tra Ruvo in Movimento, Scelta Civica, Ruvesi per Passione, Cittadini Ruvesi, Movimento Schittulli e Fratelli d’Italia: “Per me è un’ottima notizia. A prescindere dal tavolo regionale di centro destra e dalle decisioni finali che saranno assunte per quanto riguarda le liste civiche e i partiti che siedono a quel tavolo che proprio stasera ha ribadito la posizione che noi a Ruvo sosteniamo sin dall’inizio e cioè disponibilità a fare le primarie. Ma è evidente che occorrono almeno due candidati. Quindi per me questa è una buona notizia”.
La domanda è: ma all’indomani di questa nuova alleanza che necessità avranno le forze che compongono l’asse di presentarsi alle primarie del centro-destra? Soprattutto perchè le forze all’interno di essa sono di vario orientamento. Ma la presenza nell’accordo di Movimento Schittulli e Fratelli d’Italia imporrà, forse, una scelta di questo tipo, per cui delle due l’una: o si va per fatti propri senza i due movimenti politici oppure ci si presenta alle primarie del centro-destra. A meno che i due movimenti politici in questione, dopo aver fatto una scelta ponderata, non vogliano creare dissapori con i vertici regionali.
Il nome nuovo dell’alleanza tra liste civiche e politiche potrebbe essere quello di Mariatiziana Rutigliani che ha tutti i requisiti per poter rappresentare al meglio quanto esposto nel comunicato di presentazione.