MARIATIZIANA RUTIGLIANI A MOLFETTA PER L’INAUGURAZIONE DEL COMITATO PER CARMELA MINUTO
C’era anche Mariatiziana Rutigliani all’inaugurazione del comitato elettorale di Carmela Minuto, in Corso Dante 15 a Molfetta, candidata al Senato nel collegio Puglia 02. Un comitato che vuole essere la casa del centrodestra e di tutti coloro che vogliono partecipare al rinnovamento; un rinnovamento vero e non di facciata e senza contenuti come invece propongono coloro che non hanno radici e non hanno storia politica. È il pensiero condiviso da tutti gli ospiti, nonché candidati in altri collegi della Puglia, presenti ieri a supporto di Carmela Minuto: l’on. Francesco Paolo Sisto; il dott. Filippo Melchiorre, il dott. Dario Damiani, la dott.ssa Maria Tiziana Rutigliani e la dott.ssa Federica De Benedetto.
Al fianco di Carmela non solo sostenitori e familiari, ma anche la gente comune che incontra nelle associazioni di volontariato, negli eventi pubblici e privati e in tutti quei luoghi che diventano occasione propizia per il confronto di idee e proposte per il futuro.
A dare il suo personale saluto alla candidata c’era anche l’on. Luigi Vitali: «Noi abbiamo una legge che io non condivido ma che devo rispettare ed è quella delle “quote rosa” che ci impone il 40% di presenza femminile. Carmela Minuto è tra coloro che non avrebbe avuto bisogno delle quote rosa per essere candidata perché è una persona valida, capace, a disposizione del territorio, dei più bisognosi e dei più deboli. Si è guadagnata i galloni di questa candidatura sul campo».
«Ho accettato la candidatura con entusiasmo – commenta Carmela Minuto – e sono pronta a dare il mio contributo nella convinzione che la coalizione di centrodestra sarà in grado di governare e fare bene per i prossimi cinque anni. Il nostro Paese ha bisogno di avere una classe politica attenta ai problemi dei cittadini, preparata ed efficace piuttosto che rancorosa. Ho sempre militato nelle file del Centrodestra ottenendo consensi straordinari, frutto di un lavoro di squadra partecipato. Ho difeso le mie personali “battaglie” sociali atte a migliorare il territorio in cui vivo. Un territorio in fermento che ha ancora tanto da offrire sotto il giusto impulso politico e professionale.
Il programma condiviso mette al centro idee e proposte concrete: meno tasse ai cittadini e alle imprese; aumento delle pensioni minime, più sostegno alle famiglie e a chi si trova in difficoltà. Porterò in Senato le istanze di chi non ha voce e lo farò in modo forte e chiaro».