MARIATIZIANA RUTIGLIANI: "CENTRO-DESTRA IN DISCONTINUITA' COL PASSATO?"

A suo agio sul palco e tra la gente. L’avv. Rutigliani mostra un altro aspetto del suo carattere e, a una settimana dal voto amministrativo del 5 giugno, sono arrivate le risposte a tutti coloro che aspramente l’avevano criticata nel corso dei loro discorsi pubblici. E’ stato un comizio passionale quello della coalizione “Uniti x Ruvo di Puglia” che, nella serata di venerdì 27 maggio, ha parlato presso Piazza Dante.

Dopo la presa di posizione chiara e inequivocabile dei candidati al consiglio comunale di Ruvo di Puglia del perchè sostengono Mariatiziana Rutigliani, è stato l’avv. Vito Angelo Ippedico a scaldare la piazza, sottolineando come la nostra città ha perso da tempo il ruolo centrale che lo contraddistingueva. Buio cittadino tra le strade e nelle sedi del palazzo che non ha battuto ciglio sulla chiusura, ad esempio dello sportello dell’Agenzia delle Entrate, voluto e ottenuto nel 2003 dal centro-destra. L’esponente di Fratelli d’Italia ribadisce la volontà di cominciare un nuovo percorso politico, con una professionista seria e determinata come la Rutigliani. Ha elogiato i componenti delle liste della sua coalizione, ribadendo che se è vero che molti sono alle prime armi, da qualche altra parte vi sono teste di legno che non sanno neanche come votare.

A ribadire i concetti espressi da Ippedico, è stato Filippo Melchiorre, alter ego del sindaco De Caro a Bari. Seppur febbricitante ha invitato la gente a seguire il percorso tracciato dalla candidata sindaco, per dare ulteriore slancio alla città.

Poi a dominare la scena è stata Mariatiziana Rutigliani, capace di dare chiare indicazioni su quello che sarà il suo indirizzo politico amministrativo in caso di elezione.

Attacca i suoi avversari per le “buone parole” riservate nei suoi confronti, ribadisce che il centro-destra ha bisogno di rinnovamento e che si trova in una posizione di discontinuità rispetto al passato, soprattutto perchè dal 2011 a oggi nulla è stato fatto per cercare di presentarsi alla città con assetti differenti. Rilancia la sua azione di governo votata al cambiamento, una trasformazione radicale fondata sui principi base sulla quale sta costruendo la sua campagna elettorale, ovvero competenza e lealtà. Ribadisce la presa di distanze dal PUG adottato, sottolineando che le modalità che hanno portato a tale adozione non sono state per nulla consequenziali.

Poi l’appuntamento ai prossimi incontri pubblici, per una settimana conclusiva di campagna elettorale che si preannuncia “infuocata”.