Maria Pia Romano e Ruvo di Puglia vincono “Puglia Quante Storie”
La scrittrice Maria Pia Romano è la vincitrice assoluta della prima edizione del concorso letterario “Puglia Quante Storie”.
Il suo racconto “La favola del paese che si era inventato il mare”, dedicato a Ruvo di Puglia, ha emozionato, divertito, fatto anche infuriare i lettori che lo hanno votato come migliore tra i dieci racconti dedicati alla Puglia e raccolti nel libro “Puglia Quante Storie” (I libri di Icaro).
Un’ulteriore conferma per la scrittrice salentina e ruvese d’adozione che sta presentando, attualmente, la sua nuova opera “Geografie minime” (Il grillo editore).
La premiazione è avvenuta ieri, presso l’Open Space di Piazza S. Oronzo , a Lecce. La serata è stata patrocinata da Regione Puglia, Provincia e Comune di Lecce, Provincia e Comune di Brindisi, Provincia e Comune di Taranto, Comuni di Campi Salentina, Casarano, Melpignano e Martina Franca.
Quindi, Genzella e Caterina, la grande barca e le barchette origami di “Luci d’Artista”, Ruvo di Puglia, città di musica e di pietra, di tradizioni e processioni, coi suoi vizi e le sue virtù, sono entrati nel cuore dei lettori grazie all’ironia con cui Maria Pia Romano li tratteggia. E già nel corso della presentazione del racconto, avvenuta lo scorso novembre, i presenti nella Sala Conferenze di Palazzo Caputi avevano sorriso nell’ascoltare alcuni brani del racconto, dedicato alla piccola rivoluzione che la prima edizione di “Luci d’Artista” nel 2016, aveva portato nella città, creando “partigianerie” tra chi guardava con preoccupazione la commistione tra simboli natalizi e simboli “laici” (in realtà, il progetto “Luci e Suoni d’Artista” non era dedicato al Natale ma rientrava nel progetto regionale di destagionalizzazione del turismo) e chi vi leggeva messaggi universali.
Alla scrittrice Maria Pia Romano sono stati consegnati come premio 500 euro e una targa di merito. Seconda classificata è la manduriana Alba Mazzarella con il racconto “Come in Africa” e terza classificata è Virginia Lacaita, di Torricella (TA) con il racconto “Scatti di memoria”. A loro sono andati rispettivamente premio di 200 e 100 euro e targhe di merito.
Gli altri sette autori in gara, selezionati da una giuria tecnica, erano Sabrina Maniglio di Zollino (LE) con “As a man- Come un uomo”; Simone De Filippis di Felline (LE) con “Come sei bella Mariù”; Arturo Alessandri di Copertino (LE) con “La corte”; Rita Siligato di Dolina (TS) con “1963”; Mariagrazia Belloli di Bitritto (BA) con “Storia di Caterina Del Pozzo e Pietro Guidotti”; Grazia D’Altilia di Vico del Gargano (FO) con “Blu è davvero bello” e Marco Renna di Squinzano (LE) con “Un orologio tra i nostri tempi”.
“Puglia Quante Storie” è l’evoluzione del concorso ‘Salento Quante Storie’, indetto dalla “I Libri di Icaro”, dedicato ai racconti in Salento e giunto a quattro edizioni. Poi la trasformazione, sostenuta dall’Assessorato all’Industria Turistica e Culturale della Regione Puglia, Gestione e Valorizzazione dei Beni Culturali, che ha ampliato la sfera “di narrazione”.
La giuria tecnica che ha selezionato i dieci racconti è formata da Paola Bisconti, book blogger; Emanuela Boccassini, giornalista e critica letteraria; Giovanna Ciracì, giornalista; Raffaele Polo, scrittore e giornalista.
(Foto © Instagram Maria Pia Romano)
