Margini di Scommessa: Bookmakers non Aams contro ADM
I margini di scommessa sono un concetto fondamentale da approfondire se si vuole vincere al betting nel medio e lungo termine. I bookmakers non aams offrono margini più convenienti per gli utenti rispetto a quelli impostati dai siti tradizionali. In questo articolo ti diamo la definizione di margine di scommessa, mettiamo a confronto i margini delle piattaforme non aams con quelli adm, ti spieghiamo quali sono i vantaggi nel puntare su margini ridotti e come utilizzarli al meglio.
Cosa sono i margini di Scommessa?
I margini di scommessa sono una percentuale applicata da bookmakers non aams e in generale da tutti gli operatori di betting nel mondo che in questo modo si garantiscono un profitto indipendentemente dal risultato dell’evento sportivo. Nel gergo tecnico i margini di scommessa vengono definiti dalla lavagna e dell’allibraggio, ma un altro aspetto importante da considerare è come prelevare da siti non aams, per capire al meglio le modalità e le tempistiche di riscossione delle proprie vincite su queste piattaforme.
E’ quindi comprensibile come i margini condizionano in maniera diretta le quote offerte dalle piattaforme di scommesse e di conseguenza i potenziali guadagni degli utenti. In altre parole più i margini per il bookmaker sono bassi e più le quote sono alte e convenienti. Viceversa, più i margini impostati dai traders sono alti, più le quote offerte sono basse e poco allettanti,
Differenze di margine fra i siti non aams e quelli adm
Il 99% degli utenti non ha la minima idea di come funziona un allibraggio, una lavagna e i quindi non prende in considerazione i margini di scommessa. In questo modo però è come se giocasse “a caso” prendendo solo in considerazione il pronostico finale e non la quota ad esso associato.
Possiamo dirti che i bookmakers non aams applicano dei margini di scommessa più bassi rispetto alle piattaforme con licenza adm, il che significa che le quote offerte sono più alte. Il motivo di cioé è nella maggior parte dei casi riconducibile a una tassazione minore a cui i siti stranieri sono soggetti visto che le legislazioni ad esempio a Malta, Gibilterra e Curacao hanno una burocrazia più leggera e anche un cuneo fiscale meno opprimenti rispetto a quello che accade in Italia.
Vantaggi dei margini di scommessa più bassi
Abbiamo detto che i margini di scommessa più bassi corrispondono a quote più alte. Questo significa quindi che se giochi ad una quota più alta avrai un potenziale profitto più alto. Questo vale sia per le singole e multipla pre match sia per le scommesse live ma anche per quando devi utilizzare il cashout. Anche in questo caso infatti, il ritorno di scommessa che hai se chiudi la bet prima della fine della partita sarà più alto se i margini impostati dei bookmaker non aams saranno più bassi.
Come utilizzare i margini di scommessa a tuo favore
Ci sono vari modi per sfruttare al meglio i margini di scommessa dei siti non aams. I vantaggi ovviamente non li potrai vedere nell’immediato, visto che stiamo parlando di percentuali molto basse (esempio 97% contro 96%) ma lo potrai notare se prendi nota di tutte le tue scommesse nel medio e lungo termine. Ecco in quali casi puoi utilizzare al meglio i margini scommesse:
- value bet e sure bet nelle scommesse singole
- moltiplicatore di quota nelle scommesse multiple
- cashout durante le scommesse live
Conclusioni
Leggendo questo articolo hai capito cosa sono e come funzionano i margini di scommessa. Hai scoperto che i margini di scommessa più bassi e che quindi corrispondono a quote più alte sono offerti da bookmakers non aams. Infine hai imparato a trovare i vantaggi relativi ai margini scommessa e come utilizzarli nel modo più proficuo. In questo modo hai aumentato la tua cultura e consapevolezza nel betting per un gioco sicuro e profittevole.