MARCIA INDIETRO DEGLI “INDIPENDENTI”: “SUPERIAMO LE DIVERGENZE, MA CI AUTOSOSPENDIAMO DAGLI ORGANISMI CITTADINI DEL PARTITO”
A circa due anni esatti dall’elezione di Pasquale Chieco a sindaco della città, nuovo ribaltone nelle fila della maggioranza, stavolta teso a ricompattare le fila.
“Dopo una discussione e un confronto serrati, il gruppo consiliare del PD ha ritenuto di dover superare le dinamiche comunicative e organizzative che hanno portato a divergenze emerse nella dichiarazione di autonomia resa nel corso dell’ultimo consiglio comunale da una parte del gruppo consiliare, ritrovando e facendo prevalere le ragioni e gli intenti comuni e fondanti dello stare insieme nel Partito Democratico“, lo affermano i consiglieri comunali eletti nelle fila del Partito Democratico, ovvero Michele Scardigno, Francesco Summo, Pina Picciarelli, Mario Paparella, Irene Turturo e Giovanni Turturro.
“Il gruppo consiliare – si legge nella nota – ha scelto di ripartire dal tanto che ci accomuna, dai valori condivisi, dall’obiettivo comune che avevamo e che abbiamo ancora oggi, quello di fare di Ruvo un posto migliore, ribadendo l’impegno a portare avanti con determinazione il programma elettorale a suo tempo condiviso restando attenti a garantire gli interessi della comunità“.
“Rimane la necessità – proseguono – di avviare una discussione profonda nel circolo locale del PD a partire dalla linea politica che la segreteria vorrà maturare in rapporto all’attività istituzionale del consiglio comunale. E ancora rimane la necessità di avviare un percorso di indispensabile rinnovamento rendendo l’attività del circolo locale maggiormente aperta e attrattiva specie in un momento di epocale ripensamento del campo democratico e progressista“.
“Stanti queste condivise necessità, i consiglieri firmatari della presente, – concludono – eletti nelle fila del PD hanno deciso di autosospendersi dagli organismi cittadini del partito, augurandosi che questo gesto possa avviare e favorire la discussione e il percorso innanzi indicati“.