Marcia e veglia per la pace diocesana con il Prof. Andrea Riccardi, fondatore della Comunità di S.Egidio
“La buona politica è al servizio della pace”. È questo il tema del Messaggio di Papa Francesco per la 52ª Giornata Mondiale della Pace che la nostra Comunità diocesana si appresta a celebrare a Giovinazzo, sabato 26 gennaio. La tematica della Pace non si esaurisce in una giornata, né tantomeno in un arco di tempo determinato, ma, come dice lo stesso pontefice, «è frutto di un grande progetto politico che si fonda sulla responsabilità reciproca e sull’interdipendenza degli esseri umani». È una sfida che chiede di essere accolta giorno dopo giorno e sicuramente l’interlocutore privilegiato per la realizzazione della pace è la politica, alta forma di carità, come spesso la considerava Paolo VI.
La Consulta Diocesana per le Aggregazioni Laicali anche quest’anno accoglie e rilancia la sfida di promuovere i valori della Pace chiamando tutta la comunità diocesana e civica ad unirsi in una testimonianza dei valori di pace presenti nella fede e nella convivenza civile per essere tassello di edificazione del Bene Comune a servizio di tutto l’uomo e di tutti gli uomini, «per portare la propria pietra alla costruzione della casa comune». È la risposta che vogliamo dare a chi vede la Pace come una distopia irraggiungibile o come parola, ancorché nobile, ma semplicemente di circostanza, priva della sua performante carica utopica.
Questo il programma dell’iniziativa di sabato 26 gennaio:
– ore 18,30, ritrovo e accoglienza in p.zza Meschino a Giovinazzo;
– ore 19,00 marcia per alcune via cittadine e benedizione del mare e della Stele intitolata ai Beati Costruttori di Pace;
– ore 19,45: veglia presso la parrocchia S. Domenico, presieduta dal Vescovo, Mons. Domenico Cornacchia, con intervento del prof. Andrea Riccardi, fondatore della Comunità di Sant’Egidio (servizi in diretta streaming su diocesimolfetta.it, ndr).
L’Ospite d’eccezione
Andrea Riccardi è nato a Roma nel 1950. Ha insegnato, come professore ordinario, Storia Contemporanea all’Università di Bari, alla Sapienza e alla Terza Università degli Studi di Roma. Numerose Università lo hanno insignito con la laurea honoris causa. Riccardi è noto anche per essere stato il fondatore, nel 1968, della Comunità di Sant’Egidio che, oltre per l’impegno sociale e i numerosi progetti di sviluppo nel Sud del mondo, è conosciuta per il suo lavoro a favore della pace e del dialogo. Ha avuto un ruolo di mediazione in diversi conflitti e ha contribuito al raggiungimento della pace in alcuni Paesi, tra cui il Mozambico, il Guatemala, la Costa d’Avorio, la Guinea. La rivista “Time” nel 2003 lo ha inserito nell’elenco dei trentasei “eroi moderni” d’Europa, che si sono distinti per il proprio coraggio professionale e impegno umanitario. Esperto del pensiero umanistico contemporaneo, è voce autorevole del panorama internazionale. Collabora con numerosi periodici e quotidiani fra cui il Corriere della Sera. Studioso della Chiesa in età moderna e contemporanea, ma anche del fenomeno religioso nel suo complesso. Numerose le sue pubblicazioni. Il 21 maggio 2009 è stato insignito del Premio Carlo Magno, che viene attribuito a persone e istituzioni che si sono particolarmente distinte nella promozione di una Europa unita e nella diffusione di una cultura di pace e di dialogo. Si legge nella motivazione: “Per onorare un esempio straordinario di impegno civile in favore di un’Europa più umana e solidale all’interno e all’esterno delle sue frontiere”. Dal 16 novembre 2011 al 27 aprile 2013, Andrea Riccardi è stato chiamato a ricoprire l’incarico di Ministro per la Cooperazione internazionale e l’Integrazione nel governo tecnico del prof. Mario Monti. Il 22 marzo 2015 è stato eletto Presidente della Società Dante Alighieri.