MALTEMPO: ANCORA BLACKOUT IDRICO PER STALLE E MASSERIE E ANIMALI MORTI. RICHIESTO INTERVENTO ARIF, AQP E PROTEZIONE CIVILE
“L’analisi della situazione dopo l’ondata di maltempo dei giorni scorsi fatta oggi con il Commissario straordinario dei consorzi di bonifica Borzillo ci consegna un bilancio preoccupante perché i consorzi da soli non sono in grado di ripristinare il servizio in tutte le aree che vivono ancora il blackout idrico a causa delle tubature ghiacciate, delle condotte e dei contatori saltati. Per questo chiediamo al Presidente della Regione Emiliano che metta a disposizione dei consorzi e soprattutto delle aree rurali tutte le agenzie e strutture regionali, a partire da ARIF, AQP e Protezione Civile, in modo che collaborino per consegnare acqua laddove serve”.
E’ quanto sollecita il Direttore di Coldiretti Puglia, Angelo Corsetti, a margine dell’incontro con il Commissario straordinario Borzillo, a cui è stata consegnata la mappa delle zone rurali dove tuttora masserie e stalle sono senz’acqua.
Particolarmente grave la situazione in provincia di Taranto.
“Stanno morendo gli animali perché non riescono ad essere abbeverati – incalza il Direttore Corsetti – oltre alla perdita del 30% di latte con un danno stimato di oltre 500mila euro. A Mottola per esempio il 60% dei contatori è saltato e va sostituito oltre ad essere necessaria la sostituzione di valvole e tubi danneggiati dal gelo nelle contrade Chiancarello, Pandaro, Terzi, Cunegonda, Cernera (agro Massafra). Servono interventi tempestivi anche per tutte le aziende sulla statale 100 e nelle zone di Parco Leonetti e Marzagallia (agro Gioia del Colle). Anche a Laterza il 40% delle masserie risulta senz’acqua, segnatamente sulla Via Matera e nelle contrade Serra di Stinge e Bosco. Quasi tutte le aziende hanno cisterne e chi non ne è dotato ha chiamato le autocisterne a conto terzi o stanno attingendo acqua o da pozzi artesiani o da mini pozzi dove le falde sono facilmente reperibili. A Castellaneta le aziende situate lungo la Appia 7 per Laterza, sulle Strade Comunali 15 e 16 sono rimaste senza acqua – conclude Corsetti – perché sono saltati i contatori. Sono state individuate soluzioni alternative per affrontare l’emergenza che ha causato la morte di alcuni capi ovini con motopompe e tubazioni di gomma”.
Ad Andria da venerdì sono senza acqua – aggiunge Coldiretti Puglia – alcune aziende agricole in Zona Castel del Monte e mediana perché si è rotta la linea dell’acquedotto rurale del consorzio Terre d’Apulia, mentre a Noci sono saltati i contatori in area rurale di via Andrea Gabrieli 23.
Situazioni analoghe si registrano ad Altamura, Gioia del Colle, Santeramo, Gravina e Minervino.