L’UTE “Nicola Cassano” alla “Rassegna Cori della Regione”
Il canto corale come espressione di armonia e condivisione, possibilità di compiere un cammino cognitivo ed emozionale, insieme, fianco a fianco. Cantare in gruppo, a tutte le età, significa sperimentare il benessere, fisico e psichico, a livello individuale e collettivo. Questo lo spirito con cui si muove da tempo la “Rassegna Cori UTE di Terra di Bari”, giunta quest’ anno alla XXI edizione. L’evento che si è svolto a Mola di Bari nei giorni 27 e 28 aprile, ha visto una nutrita partecipazione delle Università della Terza Età di Puglia. Diciotto i gruppi che si sono avvicendati sul palcoscenico, nella gremita Chiesa del Sacro Cuore, alla presenza delle autorità e dei rappresentanti delle varie UTE. Tema della Rassegna “ La pace”; compito assegnato, quello di operare delle scelte in un vasto repertorio che poteva spaziare dal classico al moderno, dall’italiano all’internazionale, dal laico al religioso. Una manciata di minuti per ogni performance. L’evento ha visto la partecipazione del coro della UTE” Nicola Cassano”, diretto dal M° Angelo Anselmi. Tre i canti proposti, inerenti al tema ma secondo differenti sfumature: “ La guerra di Piero” di Fabrizio De André , a sottolineare la ferocia e l’assurdità della guerra, dove non trova spazio alcuna pietà umana ma anzi questa diviene segno di debolezza; “ Imagine” di John Lennon, un vero e proprio inno alla speranza in cui si immagina un mondo senza conflitti, abitato da uomini che possono vivere in pace; Lo struggente e tragicamente attuale “Inno nazionale Ucraino” di Pavlo Cubynskyj “ Non è ancora morta la gloria dell’Ucraina, né la sua libertà, a noi, giovani fratelli, il destino sorriderà ancora. Daremo anima e corpo per la nostra libertà”. L’esibizione è stata particolarmente apprezzata per la scelta significativa dei brani, la essenzialità che l’ha connotata (lo stesso M° Anselmi ha contemporaneamente diretto e accompagnato al pianoforte il coro) e l’intensità con cui i coristi hanno saputo trasmettere il loro messaggio di condanna della guerra e di speranza di pace. Un eccellente risultato, a conclusione di un brevissimo percorso didattico che ha avuto inizio solo a partire da febbraio ma che evidentemente è bastato a creare fra coristi e maestro quel rapporto di fiducia e collaborazione che con il necessario impegno, sono fondamentali nel perseguimento di un obiettivo. La “Coppa della Pace” è il segno tangibile della partecipazione a questo evento. Appuntamento all’anno prossimo per l’edizione XXII della “Rassegna cori UTE di Terra di Bari” sul tema “La fratellanza”.