Luciana Di Bisceglie: “Servono percorsi di reskilling e upskilling, per accompagnare imprese e lavoratori nelle transizioni digital e green”
“Sono 35mila le imprese giovanili in Puglia, 632 le start up innovative e 88mila le imprese femminili. Nonostante questi ottimi numeri, a mancare sono ancora le competenze, con un grande problema di disallineamento tra domanda e offerta. Servono percorsi di reskilling e upskilling, per accompagnare imprese e lavoratori nelle transizioni digital e green. Le competenze, infatti, saranno lo strumento grazie a cui giovani e donne potranno essere inclusi in questo grande processo-occasione di sviluppo dei nostri territori e dunque di maggiore competitività”.
Lo ha dichiarato la presidente della Camera di Commercio di Bari, Luciana Di Bisceglie, intervenendo questa mattina, nella sala convegni dell’ente, all’evento “We talk” – Imprenditoria femminile, Giovani, Innovazione e creatività, organizzato da Confesercenti Bari, Giovani Imprenditori Confesercenti e Impresa Donna Confesercenti.
Hanno partecipato all’incontro: Raffaella Altamura, presidente Confesercenti Bari, Francesco Paolicelli, presidente IV Commissione consiliare della Regione Puglia, Carla Palone, assessora alla città produttiva e al mare del Comune di Bari, Francesca Chittolini, presidente Nazionale Giovani Imprenditori, Luisa Fernanda Barrameda, coordinatrice Nazionale Imprenditoria Femminile ,Onofrio De Benedictis, delegato Città di Bari.