LUCA MAZZONE E' "L'ATLETA DELL'ANNO 2016" DELLA NOSTRA CITTA'
Una serata emozionante, ricca di momenti che hanno reso speciale la dodicesima edizione de “Il Gran Galà dello Sport”, evento organizzato dallo Juventus Doc “A. Fortunato” con il patrocinio del Comune di Ruvo di Puglia e dell’Ascom Confcommercio.
Ruvo di Puglia partecipa con la solita attenzione a una serata di gala nella quale si alternano show danzanti a momenti di condivisione sportiva. E se gli inossidabili Rocco e Michele Pellicani non perdono attimo per rendere preziosa, per lo sport, la penultima serata dell’anno, i ruvesi non fanno mancare il proprio supporto e sostegno.
L’incasso de “Il Gran Galà” è stato devoluto alla Pubblica Assistenza Ruvo Soccorso che potrà perfezionare l’acquisto di una sedia d’emergenza speciale per evacuazione scale, da mettere a disposizione della comunità rubastina. Con l’auspicio consueto che l’intera comunità possa crescere ulteriormente condividendo determinati percorsi, si è aperta la serata 2016 di festa dello sport e degli sportivi locali.
Ad aprire lo show è toccato all’Asd Roller Rainbow Ruvo dell’allenatrice federale Mariateresa Marinelli che ha regalato agli spettatori presenti un sunto di quella che è l’attività svolta sui pattini dagli oltre cento iscritti. A seguire, è stata la volta della danza a irrompere sul palcoscenico, con gli spettacoli offerti dall’Asd Hollywood Dance dei Maestri Angelo e Gina Ficco, di Gianni Ficco e Maria Ciliberti, e dall’Accademia dei Talenti, da circa un anno attiva nella nostra città.
In rassegna si è passati ad analizzare l’anno che è stato, con gli interventi del sindaco Pasquale Chieco, del vice-sindaco Monica Montaruli, del fiduciario Coni Luciano Savi. I successi di Alessandro Veneziani e Donato Marziliano, gli addii di Gianluca Basile e Salvatore Lorenzini, i trionfi in terra belga di Massimiliano Bellarte, l’amore per gli sport di squadra dal basket al calcio a 5 alla pallavolo, finendo per quelli individuali come il nuoto, il ju jitsu e il tennistavolo.
Molto intenso il ricordo della figura di Biagio Todisco, sportivo ruvese al quale è stato dedicato il primo trofeo tennistavolo natalizio organizzato nell’ambito delle manifestazioni de “Lo Sport sotto l’Albero”, vinto dal Corpo Forestale.
La storia di Luca Mazzone e del suo staff ha dominato la scena. Un’emozione vissuta con grande partecipazione dal pubblico presente sugli spalti e dagli organizzatori che hanno voluto regalare al campionissimo lo striscione affisso per tutto il periodo delle Paralimpiadi e dei festeggiamenti in suo onore, sulla facciata principale di Palazzo Avitaja. E Luca, proclamato “atleta rubastino dell’anno 2016, ha ringraziato gli organizzatori e i suoi amici più fedeli che non lo abbandonano mai e che sono alla base della costruzione dei suoi successi, da Pino Brucoli a Luca Mangiatordi, a Maria Pansini, in nome dello sport e del significato primordiale.
A far battere il cuore dei presenti ci ha pensato Nicola Amenduni che, sulle note di “The quality of mercy”, ha dato sfoggio delle sue qualità e del suo amore per la danza, fatto di rinunce ma soprattutto di condivisione di soddisfazioni. Da Ruvo di Puglia a Rotterdam per inseguire un sogno senza dimenticare l’affetto per i genitori che gli hanno consentito tutto questo.
Adesso si pensa all’anno che verrà, con l’auspicio che lo sport, a Ruvo di Puglia, continui a regalarci storie straordinarie da raccontare.
