L'ORGOGLIO PUGLIESE NEL GIORNO PIU' TRISTE PER TUTTA LA REGIONE
Cosa resta all’indomani di un giorno terribile?
Resta l’inferno, le macerie, il lutto nel cuore. Con loro anche le mille domande alle quali impossibile trovare risposte.
Si torna a toccare con mano la nostra impossibilità di dominare il mondo e di pensare del cosa fare della nostra vita.
All’accettazione disperata o calma della condizione umana e del nostro destino.
Però, nella tragedia, nella disperazione generale rimane l’orgoglio pugliese, quel grandissimo sentimento che ieri ha spinto migliaia di volontari ad arrivare sul posto del dolore per dare soccorso, un conforto, sostegno.
L’orgoglio pugliese ha catapultato migliaia di persone che hanno preso d’assedio ospedali e centri trasfusionali per provare in ogni modo a donare il sangue. Un atto d’amore di una regione straordinaria che nell’ora del silenzio ha saputo far parlare d’amore.