L’on. Carmela Minuto (FI): «Fare presto, fare bene. Una Commissione Tecnica autorevole e imparziale per l’Ospedale Unico»
«Ho preso parte, lunedì 4 giugno, all’incontro con il Governatore Michele Emiliano assieme al Sindaco di Terlizzi, Ninni Gemmato, una folta delegazione del Consiglio comunale di Terlizzi e il deputato di Fratelli d’Italia Marcello Gemmato.
Il Presidente della Regione Puglia ha dichiarato che sarebbe pronta una delibera di Giunta Regionale con la quale si istituisce una Commissione Tecnica che indichi quale, tra gli ospedali di Molfetta, Terlizzi e Corato, sia più adatto ad ospitare l’Ospedale di 1° livello». Lo annuncia l’onorevole Carmela Minuto, senatrice di Forza Italia, in una nota.
«Il Presidente Emiliano ha anche auspicato che ciascun Comune che afferisce all’area interessata, possa esprimersi con una delibera di consiglio comunale confermando una sorta di mandato alla “commissione tecnica” regionale.
Premesso che permane la volontà di superare ogni divisione di partito e di lavorare all’unisono, per vie democratiche, alla migliore soluzione per l’individuazione dell’Ospedale del Nord Barese, non nascondo qualche perplessità relativamente al metodo con cui la questione si sta portando avanti.
Chiedere il suffragio dei consigli comunali sarebbe un po’ come “lavarsi le mani”.
Ben più logico sarebbe seguire il percorso già tracciato dalla “Carta di Ruvo”, con una Commissione Tecnica nominata in tempi che tengano conto della oggettiva urgenza sul territorio, composta da tecnici, cittadini e personalità di chiara indipendenza e imparzialità.
Questo percorso garantirebbe, unico tra tutti, celerità, efficienza, oggettività e pragmatismo che la grave situazione sanitaria richiede perché, a tutt’oggi, il vasto, popoloso e complesso territorio che comprende Terlizzi, Molfetta, Corato, Bitonto, Giovinazzo, Ruvo di Puglia, Mariotto, Palombaio e Calentano è ancora privo di una Unità di Terapia Intensiva Cardiologica e di una rianimazione raggiungibili tempestivamente. Sulla pelle dei cittadini non si scherza. Terremo alta l’attenzione sulla questione per evitare qualsiasi tipo di speculazione inaccettabile».