“Lo sportivo della settimana”: intervista a capitan Pasquale Bernardi
La Nuova Cestistica Ruvo ha aperto la propria partecipazione alla fase di Poule Promozione nel campionato regionale di Promozione con una vittoria squillante e perentoria per 65-50 ai danni degli storici rivali della Nuova Virtus Corato. A trascinare i ruvesi con 18 punti e la solita, inestimabile, leadership è stato – ovviamente – capitan Pasquale Bernardi, ruvese doc classe ’91, simbolo e capitano storico della NCR. Bernardi è volto noto del basket ruvese: ha immediatamente legato le proprie sorti a quelle della NCR, dopo un’intera carriera cestistica vissuta a Ruvo. Nel suo percorso sportivo spicca senza alcun dubbio la vittoria del reality Dream Team Summer 2008 che dava la possibilità di partecipare al ritiro estivo dell’allora Fiore di Puglia Ruvo, un ritiro affollato di nomi importanti per la pallacanestro nostrana. Malgrado la giovane età Pasquale si presenta, per esperienza acquisita e leadership naturale,come una certezza nel panorama cestistico ruvese e più in generale nel panorama regionale delle minors. Abbiamo, dunque, intervistato Pasquale per capire di più a riguardo dell’attuale stato di forma della sua Nuova Cestistica, senza tralasciare le prospettive future del progetto di questa giovane società.
La partenza nella fase di Poule Promozione, con una vittoria netta contro la Nuova Virtus Corato, sembra incoraggiante: che sia l’anno buono per il salto in serie D?
È un po’ presto per parlare…Ci sono ancora tante sfide difficili da affrontare. Noi lotteremo fino alla fine, poi si vedrà…Noi ci auguriamo il meglio!
Facciamo un piccolo passo indietro: la vostra è stata una stagione molto particolare, che ha vissuto molti alti e bassi. La fase finale del campionato ha però mostrato un vostro netto miglioramento: credi che abbiate raggiunto finalmente l’apice della forma o è stato semplicemente appianato qualche problema sorto ad inizio stagione?
Possiamo tranquillamente dire che ad inizio stagione -con parecchi nuovi innesti nel roster- ci sono state giustamente un po’ di difficoltà, derivanti dai diversi modi di giocare. Ora però, pian piano, con la nostra forza di volontà e con la determinazione del coach siamo arrivati all’attuale stato di forma che ora ci sta permettendo di fare il salto di qualità decisivo per provare a dire la nostra anche nella poule promozione.