“Lingue del Sud”, a Salerno e a Napoli il dialetto e la musica di Vincenzo Mastropirro
Il dialetto aspro e dolce di Ruvo di Puglia sarà “cantato” dal flautista Vincenzo Mastropirro nel reading-performance “Lingue del Sud”, nel corso di due eventi culturali di rilevanza internazionale.
Questa sera, alle 22.00, a Largo Barbuti, nel centro storico di Salerno, nell’ambito della manifestazione “Salerno Letteratura 2017”, e domani sera, alle 19.30, presso Villa Pignatelli, a Napoli, nel corso del “Napoli Teatro Festival 2017”, il Maestro Mastropirro, «poemusico», come ama definirsi, leggerà versi tratti da tre sue raccolte liriche: “Poésia sparse e sparpagghiote”, “Tretìppe e martìdde 2.0” e “Timbe-condra-timbe”.
Mastropirro è uno dei poeti che compongono la “Piccola Tribù delle lingue italiche”, quintetto creato dal poeta “paesologo” Franco Arminio, strenuo difensore della ricchissima varietà delle tradizioni, degli usi, dell’anima dei paesi italiani.
Accanto a Mastropirro, canteranno i propri dialetti il lucano Domenico Brancale, il calabrese Daniel Cundari, Biagio Guerrera dalla Sicilia e Annalisa Teodorani dalla Romagna, regione che «si trova a Sud del Nord Italia», come ha spiegato lo stesso Arminio nel corso della trasmissione radiofonica “Zazà”, su Rai Radiotre. “Lingue del Sud” vuole celebrare il fervore, la vitalità del dialetto, una lingua che riflette l’anima di un popolo e che va studiata, coltivata e condivisa, quindi, con la comunità. I dialetti del Sud, le lingue del Sud, esprimono la storia degli uomini del Meridione, «solari, luminosi come la terra di Puglia o aspri, ruvidi, fieri come la Basilicata».
Le parole musicali del reading si fonderanno con le note del flauto traverso suonato dal Maestro Mastropirro che ha donato, recentemente, due perle della sua arte poetica e musicale: il nuovo libro “Notturni” (Terre Sommerse Edizioni), una raccolta di liriche «per tre quarti in italiano e per un quarto in lingua dialettale» e il nuovo disco “Musica Segreta”, in duo con il Maestro Mauro Tiberi.
(Foto © Giuseppe Olivieri)