L’imprenditoria che adotta il verde della città
La cura di alcune aree verdi di Ruvo di Puglia è stata affidata in adozione a due realtà imprenditoriali locali.
Si tratta di un’iniziativa che viene attuata per la prima volta nella nostra città e che, crediamo, possa contribuire a migliorare l’immagine della stessa. L’affidamento in adozione è stato concesso con la determina n. 124 del 19 maggio 2017 dell’Area 8 “Politiche di Qualità Urbana e Sviluppo Sostenibile”, emanata dopo che la Commissione apposita, prevista nel Regolamento Comunale di adozione delle aree verdi, approvato con la delibera di consiglio comunale del 14 luglio 2009, ha esaminato, nella riunione del 27 febbraio scorso, le istanze pervenute .
L’adozione delle aree verdi è una forma di gestione partecipata e diretta nella “cosa pubblica” che non solo possiede ma crea valore sociale, contribuendo al mantenimento del decoro urbano attraverso la tutela ambientale. Si tratta di una iniziativa che è rivolta alle organizzazioni di volontariato; associazioni di promozione sociale e sportive; ai circoli culturali; agli enti ecclesiali; agli operatori economici pubblici e privati, singoli o associati; ai cittadini singoli e associati; ai condomini.
Ad Alessandro Cascarano, in qualità di titolare dell’attività “Sì Studio Immobiliare”, e a Maria Teresa Petruzzi, in qualità di tecnico incaricato, sono state affidate le aree verdi di Via Vittorio Veneto; Via G. Marconi – angolo via M. Pagano, alle spalle della scuola elementare “G. Bovio”; le tre aiuole a goccia dell’Estramurale Scarlatti – angolo via C. Colombo; l’aiuola a goccia di Corso Piave – angolo San Francesco D’Assisi; via Corato – angolo via Giorgio Amendola; via Luigi Einaudi – angolo via San Francesco D’Assisi, mentre al Cavalier Antonio Pagano, della azienda florovivaistica “Florpagano”, è stata affidata l’area verde della rotatoria sita sulla Provinciale Ruvo – Terlizzi con l’intersezione via Giuseppe Gramegna.
(Immagine © Rete Civica del Comune di Ruvo di Puglia)