Libri nel Borgo Antico compie 10 anni: sarà “l’edizione dei record”
Presentato in conferenza stampa alla Presidente della Giunta regionale il ricco programma 2019.
È stata presentata questa mattina in conferenza stampa alla Presidenza della Giunta Regionale, la Decima edizione di Libri nel Borgo Antico. Un’edizione che, come dichiarato in apertura dal presidente dell’Associazione Borgo Antico Francesco Dente, sarà “l’edizione dei record”. Presenti alla conferenza anche Alessandra Di Pierro, portavoce dell’Associazione Borgo Antico, Angelantonio Angarano, sindaco di Bisceglie, Aldo Patruno, Dipartimento Turismo, Economia della Cultura e Valorizzazione del Territorio della Regione Puglia.
“Nei suoi primi 10 anni di vita, la rassegna letteraria biscegliese è cresciuta in maniera costante”, ha spiegato Alessandra Di Pierro. Nel 2019 a proporre un programma di oltre 160 autori, che nei tre giorni della manifestazione saranno ospitati nelle 7 piazze del centro storico. Ben 83 sono le case editrici che hanno aderito a questa Decima edizione e 26 di queste, rappresentanti il meglio dell’editoria pugliese, saranno ospitate gratuitamente nei locali del centro storico messi a disposizione dell’Associazione nell’ambito del Borgo degli Editori, che darà la possibilità alle case editrici locali di esporre e vendere i propri libri. Anche quest’anno, oltre 400 volontari supporteranno con passione e spirito di abnegazione la grande macchina organizzativa di Libri Nel Borgo Antico. Torna per la Decima edizione anche lo ScambiaLibro, iniziativa che è diventata ormai tratto caratterizzante della manifestazione, con ben 2.500 libri in libero scambio che passeranno di mano di lettore in lettore, mettendo così in circolo la cultura e favorendo la scoperta di nuovi libri e di nuove storie.
L’obiettivo ambizioso di quest’anno è superare le 1.500 copie di libri venduti nei tre giorni della manifestazione. “Un obiettivo che negli scorsi anni è stato sempre sfiorato, ma che quest’anno vogliamo raggiungere e superare”, ha aggiunto Alessandra Di Pierro. “Si tratta di un obiettivo in linea con la programmazione regionale, che Libri nel Borgo Antico vuole sostenere concretamente affinché la Puglia possa salire nelle statistiche nazionali per la vendita di libri”.
“Il fermento culturale che Libri nel Borgo Antico ha creato a Bisceglie si è rivelato contagioso – ha spiegato Di Pierro – Quando abbiamo iniziato, Bisceglie non aveva una libreria. Oggi ce ne sono tre, che collaborano attivamente alla organizzazione di eventi e alla presentazione di libri non solo durante i tre giorni di Libri nel Borgo Antico, ma durante tutto l’anno”.
Tra i tantissimi ospiti che raggiungeranno Bisceglie per la Decima edizione di Libri nel Borgo Antico, anche la filosofa Michela Marzano, Valerio Massimo Manfredi, lo scrittore italiano vivente che ha venduto più libri nel mondo, il campione di pallavolo più titolato di sempre Lorenzo Bernardi, e numerosi scrittori, intellettuali e personaggi provenienti dal mondo dello spettacolo del calibro di Marcello Veneziani, Diego De Silva, Mario Tozzi, Giampiero Mughini, Pino Aprile, Carla Maria Russo, Clizia Fornasier, Roberto Maroni, Marino Bartoletti, Tommy Di Bari ed Elisabetta Orsolini.
Attività collaterali di questa Decima edizione saranno le masterclass mattutine di scrittura “Se un giorno d’estate uno scrittore”, che tornano dopo il grande successo dello scorso anno, e il Borgo dei Piccoli, lo spazio all’interno del Castello Svevo di Bisceglie dedicato ai lettori più giovani, che potranno partecipare gratuitamente ai laboratori di lettura pensati appositamente per loro e organizzati in collaborazione con la libreria Abbraccio alla Vita. In occasione del 500esimo anniversario della morte di Lucrezia Borgia, Libri nel Borgo Antico ospiterà ogni giorno scrittori e scrittrici che alla duchessa di Bisceglie hanno dedicato anni di studio.
A portare i saluti della città di Bisceglie in conferenza stampa, il sindaco Angelantonio Angarano: “Libri nel Borgo Antico – ha detto – ha superato ampiamente la prova di maturità. Bisceglie aveva bisogno di un’iniezione di cultura e questa manifestazione è stata la miccia che ha attivato un inarrestabile processo virtuoso. Libri Nel Borgo Antico riesce a coniugare la promozione della cultura e della lettura con la valorizzazione dei luoghi del nostro centro storico e dei nostri contenitori culturali. È diventata un’occasione per la città di Bisceglie di salire su di un palcoscenico importante, considerando il numero degli autori e degli editori e l’indotto che ogni anno Libri nel Borgo Antico genera in termini di visitatori che raggiungono Bisceglie attratti dalla caratura degli ospiti che riempiono le nostre piazze. Quando si parla di cultura i risultati non sono mai immediati, ma si investe per raccogliere i frutti anche a distanza di anni”.
Per questa ragione, il sindaco di Bisceglie ha quindi elogiato la lungimiranza della programmazione regionale in ambito culturale. Un impegno costante sottolineato anche dal dirigente regionale Aldo Patruno: “Libri nel Borgo Antico è una manifestazione simbolo, che testimonia la bontà delle operazioni a sostegno della cultura attuate attraverso il bando triennale della Regione Puglia. Libri nel Borgo Antico del 2016 era una manifestazione molto diversa da quella che presentiamo oggi. Per eventi del genere, c’è sempre il rischio di perdere l’entusiasmo con l’andare del tempo. E invece i 400 volontari così giovani che si mobilitano per una manifestazione di questo tipo, sono la dimostrazione che questo entusiasmo e la passione iniziale non sono scemati”.
La Regione, ha aggiunto Patruno, “crede in Libri nel Borgo Antico perché valorizza, promuove e rappresenta al meglio quella Puglia che non ti aspetti, quella che con la nostra programmazione intendiamo far vivere ai nostri cittadini e offrire ai nostri turisti”.
L’appuntamento per la Decima edizione di Libri Nel Borgo Antico è quindi per il 23, 24 e 25 agosto a Bisceglie. Piccolo ma importante prologo, giovedì 22 con l’inaugurazione della “Scalinata dei Lettori” in via Porto, i cui gradini saranno decorati con i versi de L’Infinito di Giacomo Leopardi, in occasione dei 200 anni dalla composizione dell’opera.