L’HUB VACCINALE DECOLLA, MA LA COMUNICAZIONE E’ INEFFICACE
La macchina dell’Hub Vaccinale di Ruvo di Puglia si mette in moto. Parte, decolla ed è un’iniezione di fiducia per tutto il territorio. Si procederà a vaccinare attraverso il programma “La Puglia ti vaccina” almeno fino a giovedì, giorno di arrivo delle dosi Pfizer.
Decolla grazie agli sforzi delle istituzioni e alla presenza di numerosi volontari che rendono onore alla comunità.
Sabato mattina altri incidenti di percorso: si sono presentati, dietro la porta del PalaVolta, coloro i quali avevano ricevuto la prenotazione per sabato 17 aprile e non erano stati avvisati dalla Asl dello slittamento delle vaccinazioni a domenica mattina. Questo è dovuto all’assenza di dosi Pfizer destinate a tutti coloro i quali erano stati inseriti nella lista del sabato. Un pò di caos, l’arrivo della Polizia Locale, poi tutto è tornato alla normalità con tanta gente proveniente anche dai paesi limitrofi.
Le dosi a disposizione nella giornata di ieri erano superiori alle prenotazioni ricevute. Da qui il via a “Catene di Sant’Antonio” via WhatsApp che invitavano persone ultra sessantenni a recarsi presso l’HUB vaccinale.
Meccanismo pessimo che non garantisce il diritto alla vaccinazione a tutti coloro i quali avevano i requisiti per poter essere vaccinati.
Il testo lasciava parecchi dubbi sulla veridicità del contenuto. Allora l’invito è a cambiare rotta e a perseguire una comunicazione e informazione che deve essere tempestiva e alla portata di tutti attraverso gli strumenti che un’istituzione e una Asl hanno a disposizione.
Giusto anche per fugare qualche legittimo dubbio: si cambi rotta.