L'EDITORIALE DI "RUVESI.IT-NEWS" DI FEBBRAIO: "ARCHEOLOGICI"

Riproponiamo l’editoriale di “Ruvesi.it-News” di febbraio che trovate in edicola e nei centri di ritrovo della città!

“Ben ritrovati a tutti quanti voi! Terzo numero di “Ruvesi.it – News” molto denso di argomenti e contenuti, come del resto lo è stato l’intero mese di gennaio per la nostra città. In primo piano vi finisce il ritrovamento della tomba nel corso degli scavi di via Cairoli! Uno scheletro, molto presumibilmente di una tredicenne, celato da anfore: il dispiacere è per l’iter burocratico assunto che non mette in primo piano la nostra città. Il tesoro è, infatti, nelle mani della Sovrintendenza che ne studierà origini e altro. Giusto così, ma poi? Torneranno nella nostra amata Ruvo? Se sì dove? E qui tornano perentori i discorsi relativi al valore archeologico del nostro sottosuolo. Colui o colei che indosserà la fascia di sindaco a luglio inoltrato, dovrà programmare preventivamente un piano che consenta alla nostra città di diventare un punto di riferimento per i turisti, non solo per le meraviglie già riconosciute nel mondo, ma anche e soprattutto per tutto quello che ancora non è stato scoperto. Che provi a far tornare alla base collezioni, reperti che hanno il DNA rubastino! Scoperte in Via Don Minzoni, adesso in Via Cairoli, senza dimenticare che, se pescati dalla Comunità Europea, potremmo avere tra le nostre mani anche tesori inestimabili che potrebbero celarsi nell’asola opportunamente tracciata in Piazza Matteotti: cominciamo seriamente a pensarla in maniera archeologica! Potrebbe esserci il futuro della nostra città! Non sono un amante della burocrazia, ma mi sarebbe piaciuto che nel team che si occuperà delle indagini per risalire all’origine dei ritrovamenti, ci fossero anche tantissimi giovani universitari o neo-laureati, rigorosamente ruvesi, che avrebbero potuto fare esperienza direttamente sui tesori offerti dalla nostra città. Chissà… Questo discorso lo approfondiremo sicuramente nel prossimo numero, quando parleremo del Museo Nazionale Jatta, dei finanziamenti stanziati, e lo faremo con la dott.ssa Saponaro. Un potenziamento di questa meraviglia archeologica potrebbe essere un’ulteriore svolta per l’intera Ruvo! Crediamo fortemente che il turismo sia un’opportunità per accrescere questa città, non solo dal punto di vista economico, ma anche da quello umano Dall’archeologia alla storia attuale della nostra città: inevitabilmente si attende il 12 giugno per capire chi porterà in dote a Palazzo Avitaja, il suo bagaglio di esperienza, il suo programma, la sua volontà a cambiare la città. Dell’appartenenza politica poco importa ai ruvesi, serve una persona capace di svoltare e con delle competenze che vadano al di là della scrivania da primo cittadino. Serve creare ponti con la città Metropolitana per poi proiettarsi all’Europa. Serve restare al passo con i tempi, rinvigorendo una Ruvo sempre più sconfortata. Pragmatismo, determinazione, coraggio… Questo il nostro augurio! Ci si sta focalizzando sui nomi,  in attesa di cominciare a duellare dialetticamente sui programmi, sui problemi, in piazza o negli studi di “ruvesi.it” che si trasformeranno per gli approfondimenti, per i confronti. Buona lettura, ruvesi!”.