L'EDITORIALE DI "LUCE E VITA ON LINE": "LA CASA SUALLA ROCCIA. GESU' PRIMO GEOLOGO"
E’ di Enzo Gabrieli l’editoriale di “Luce e Vita On Line” di questa settimana.
“Che il Vangelo sia il riferimento per la vita degli uomini è cosa scontata, ma è meno scontato il fatto che gli uomini ne seguano le indicazioni, un po’ per pigrizia, un po’ per il peccato che accompagna la vita di ciascuno di noi, un po’ per la voglia di autodeterminazione che sta a fondamento del peccato originale. Si sta facendo un grande parlare in occasione del grave terremoto che ha colpito il centro Italia di prevenzione, di consolidamenti e messa in sicurezza delle strutture costruite in maniera improvvida o improvvisata… Alla magistratura il compito di indagare sulla responsabilità di chi e stato poco attento nella fase di progettazione, I media si ritagliano lo spazio per lanciare moniti o accuse o richiamare ancora l’attenzione su uno stile e su una cultura dell’improvvisazione che non va più.
Ma recuperando dalla nostra mente e alla nostra intelligenza le parabole che Gesù ci ha lasciato come riferimenti ed insegnamenti della vita mi torna in mente quella della casa sulla roccia.
Gesù ce lo aveva detto!
Ci aveva richiamato riguardo alla fede, alla vita spirituale, ma credo che non ce ne voglia se la applichiamo anche alla concretezza della nostra vita, che la casa va sempre costruita sulla roccia. Potranno cadere piogge torrenziali, straripare i fiumi, i cieli si potranno abbattere su quella casa, ma se è costruita sulla roccia non cadrà mai. Gesù primo geologo? Se lo troviamo cucinare del pesce per i suoi discepoli, come cuoco, se lo accettiamo come figlio del carpentiere senza farci problemi, ci piace anche vederlo come conoscitore di quella terra, uscita dalle sue mani, a darci le giuste indicazioni per la vivibilità di quel creato che è cosa buona se amato e rispettato e nel quale l’uomo collabora al grande progetto della creazione.
Forse tecnici, geologi, ingegneri architetti dopo aver studiato i libri di testo potrebbero tenere davanti agli occhi questa massima del Vangelo che Gesù ci ha lasciato come grande insegnamento per la vita”.