Le verdure ripassate in olio extravergine? Più sane e anti-cancro di quelle bollite
Saltare le verdure in olio extravergine d’oliva è il sistema più salutare per cucinarle: in questo modo, infatti, sono più ricche di antiossidanti e di composti che aiutano a prevenire numerose malattie, fra cui i tumori. A promuovere le verdure ripassate nell’olio extravergine è uno studio condotto da un’università spagnola. La ricerca sfata il mito della bollitura in acqua calda, a lungo consigliata nelle diete, specie quelle dimagranti. Gli studiosi diretti da Cristina Samaniego Sanchez dell’Università di Granada hanno eseguito una serie di esperimenti, confrontando i diversi metodi di cottura.
La ricerca, pubblicata su ‘Food Chemistry’ e rimbalzata sulla stampa britannica, mostra che le patate e le verdure usate nei test hanno mantenuto più nutrienti salutari dopo essere state saltate in olio d’oliva , rispetto a quando venivano lessate in acqua calda. In particolare, i vegetali fritti in olio extravergine d’oliva aumentavano la loro capacità antiossidante e il contenuto di sostanze che contrastano malattie come il cancro, il diabete e la cecità. I ricercatori hanno cercato di scoprire gli effetti dei vari metodi di cottura impiegando verdure tipiche della dieta mediterranea, come patate, pomodori, zucca e melanzane.
I risultati non hanno lasciato dubbi. Secondo Samaniego Sanchez “possiamo confermare – spiega al ‘Telegraph’ – che la frittura è il metodo che produce i maggiori incrementi nella frazione fenolica, il che significa un miglioramento del processo di cottura”. La bollitura comunque “può essere raccomandata quando il cibo viene consumato insieme con l’acqua di cottura”, conclude la studiosa.