Le reliquie di Sant’Antonio arrivate a Ruvo di Puglia nella Chiesa di San Michele Arcangelo
Il culto di Sant’Antonio è vivo nella Chiesa di San Michele Arcangelo. La benedizione dei pani e la solenne Processione hanno fatto parte del programma religioso appena celebrato.
Ieri è arrivato a Ruvo di Puglia il busto reliquario di Sant’Antonio di Padova.Prima destinazione l’Istituto Sacro Cuore poi il trasferimento nella Chiesa di San Michele Arcangelo.
Una commissione religiosa e una tecnico-scientifica, entrambe nominate dalla Santa Sede, curarono l’apertura della tomba del Santo ed esaminarono il contenuto di una grande cassa di legno d’abete avvolta in preziosi drappi, che conteneva un’altra cassa più piccola con diversi involti in cui c’erano lo scheletro (tranne alcune parti conservate da secoli in altri reliquiari particolari), la tonaca e le ceneri. I resti di sant’Antonio furono poi ricomposti in un’urna di cristallo rinchiusa in una cassa di rovere e riposta nella tomba-altare della cappella a lui dedicata. Alcuni reperti, in particolare la tonaca e le reliquie dell’apparato vocale del santo, sono di consueto esposti nella Cappella delle reliquie della Basilica patavina.
Autorità ecclesiali e civili si sono unite ai fedeli per esprimere la loro devozione al busto e al reliquiario contenenti alcuni resti del corpo del santo e dottore delle Chiesa francescano, estratti dalla tomba nella ricognizione iniziata il 6 gennaio 1981, in occasione del 750° anniversario della sua morte (1231-1981).
Il busto reliquario resterà in questa comunità fino al 20 giugno poi si trasferirà presso la Chiesa della B.V.M. Immacolata e vi resterà sino al 23 giugno. Dal 23 al 25 giugno il busto reliquario raggiungerà la Chiesa del Redentore per poi far ritorno nella Chiesa di San Michele Arcangelo per la liturgia di saluto.