LE BARCHE LUMINOSE LASCIANO PIAZZA MATTEOTTI. FILOGRANO: “ESPERIENZA STRAORDINARIA, ORA PRONTI PER ACCOGLIERE FEDELI E VISITATORI PER LA SETTIMANA SANTA”
Nella giornata di oggi si è conclusa la permanenza dell’istallazione luminosa di Luci e suoni d’artista in Piazza Matteotti.
Le barche luminose e la panca collegata all’istallazione, sono state smontate dall’associazione Laboratori Tane’, i materiali verranno conservati in locali del Comune (legni, lampadine, altro materiale elettrico) come già è avvenuto per gli arredi luminosi smontati a fine gennaio, con l’idea di poterli riutilizzare in futuro in nuovi progetti di design urbano partecipato.
Di loro si è parlato tantissimo: innovazione o salvaguardia delle tradizioni? Su questo asse si è innescata una profonda discussione tra i ruvesi. Ognuno è rimasto della sua posizione: alcuni hanno accettato questa idea di innovare la visione della città, altri l’hanno rifiutata completamente.
A riguardo l’Assessora alla Cultura Monica Filograno ha rilasciato la seguente dichiarazione. “Le nostre barche d’artista sono state realizzate da tanti cittadini coordinati da esperti, da persone consapevoli del loro fare e coinvolte in un processo creativo che usava il dono – parola e gesto prezioso – di idee e di prototipi, di tempo e di lavoro per adattarle al nostro progetto. Le barche ora vanno via, le riutilizzeremo perché in tanti ce lo chiedono, per ora resta il segno di un’esperienza straordinaria che molti già aspettano di ripetere.
Nei prossimi giorni dunque, la piazza si riempirà di tanti fedeli e visitatori che arriveranno qui per i riti della Settimana Santa. Ringraziamo ancora una volta tutti quelli che hanno reso possibile un’azione così unica. Innovare vuol dire raccogliere e liberare energie, e questo per noi è un obbiettivo è un metodo al quale non vogliamo rinunciare perché già ne raccogliamo ottimi frutti”.