LAVORO SUPPLEMENTARE PER LE FORZE DELL'ORDINE. NUMEROSI TENTATIVI DI FURTO SVENTATI NEGLI ULTIMI GIORNI
Lavoro supplementare per le forze dell’ordine della nostra città, impegnate a salvaguardare il nostro territorio.
Negli ultimi giorni, con maggior frequenza, si ripetono tentativi di furto ad appartamenti e automobili che mietono alla quiete cittadina.
Sirene di allarmi, denuncia da parte dei cittadini, presenza sul territorio delle forze dell’ordine ne hanno sventati un buon numero.
Nei pressi della stazione, alle 14 di venerdì pomeriggio, un uomo incappucciato ha tentato di portar via una vettura. Rotto un finestrino, danneggiato il vetro posteriore, ma la sirena dell’antifurto ha evitato il peggio e fatto arrivare sul posto il proprietario dell’automobile.
Nella notte tra il 23 e il 24 c.m. i vigilantes hanno notato la pressenza di un veicolo fermo con le luci accese in un fondo in c.da Francavilla, ai confini con i territori di Corato. Nel momento in cui si sono avvicinati per controllare l’uomo alla guida del veicolo, lo abbandonava e si dileguava nei campi favorito dalla oscurità. Secondo i rilievi e gli accertamenti dei Carabinieri intervenuti, il veicolo, una Fiat Panda Nuova, recava targhe di altro veicolo, una Peugeot 206, e risultava essere oggetto di furto avvenuto in Valenzano alcuni giorni addietro.
Nel pomeriggio di sabato, intorno alle ore 16,00, le guardie giurate della Metronotte Srl Ruvo di Puglia hanno bloccato e consegnato ai Carabineri due giovani, entrambi molfettesi, di cui uno residente da poco a Ruvo, mentre cercavano di rubare le olive da un fondo in C.da Gigliano, nei pressi della Sala Ricevimenti Villa Fenicia.
I due sorpresi, al lavoro, con verghe e teli, alla vista dei vigilantes hanno abbandonato gli attrezzi da lavoro e si sono dati alla fuga nei campi, per poi uscire sulla s.p. Ruvo – Bisceglie, nell’intento di raggiungere la loro autovettura per darsi alla fuga. Bloccati dai Metronotte, i due, benchè sporchi di terra e foglie di olivo, asserivano di non saperne nulla di olive e quant’altro ma di essere lì a fare footing. Pertanto, i due sportivi e la loro autovettura, una Fiat Grande Punto di colore blu, sono stati consegnati ai Carabinieri della locale Stazione per i provvedimenti di competenza.
Si presume che il mezzo fosse a disposizione di una banda di ladri di appartamento che in quei momenti stava mettendo in atto un furto presso una abitazione di una famiglia di Corato, situata in linea d’aria, poco distante dal luogo in cui è stata abbandonata la Panda, furto non andato a buon fine in quanto nella fuga i ladri avrebbero abbandonato la refurtiva.
In serata, invece, è toccato a Corso Piave essere protagonista di un tentativo di furto. I ladri hanno provato dall’esterno a entrare in un appartamento. Tempestiva la chiamata dei vicini alle forze dell’ordine che puntualmente sono intervenute, mettendo in fuga malviventi. Indagano gli inquirenti.