L’associazione “Macaranga”: “Turismo accessibile e sostenibile in Puglia”
L’Associazione di Promozione Sociale Macaranga di Ruvo di Puglia, è partner operativo nella fruizione degli itinerari turistici pugliesi.
Nonostante il periodo storico Macaranga promuove una visione del futuro che va oltre, continuando a progettare e lavorare per creare nuove opportunità ed economie virtuose, all’insegna del benessere sociale nella nostra terra per rendere partecipi le fasce più deboli e con bisogni specifici.
L’EDUCATIONAL TOUR IN PUGLIA si sta tenendo dall’otto al dodici dicembre con la prima tappa presso Gravina in Puglia (città partner del progetto) e a seguire Salento, Valle d’Itria, Gargano e città di Bari.
Al fine di aumentare l’incoming dei turisti nell’area del progetto, i partner del progetto hanno istituito una Destination Management Organization incaricata di promuovere l’offerta turistica accessibile e sostenibile nell’area e di organizzare un Educational Tour per 20 tour operator a livello europeo e internazionale.
L’intero tour educativo è costituito da servizi e strutture che permettono alle persone con esigenze particolari di godere della propria vacanza in modo soddisfacente, senza ostacoli o difficoltà, in modo indipendente e confortevole. Il tour è composto da punti di interesse che soddisfano i criteri di accessibilità e sostenibilità.
P.A.S.T.4Future è un progetto europeo finanziato dal Programma Interreg – IPA CBC Italy – Albania – Montenegro., che affronta le principali sfide delle aree interne e rurali con l’obiettivo di:
creare nuove destinazioni turistiche mediante la promozione del patrimonio naturalistico e culturale; supportare la diversificazione, la personalizzazione, l’integrazione e la specializzazione dei servizi turistici locali, puntando sull’accessibilità e sulla sostenibilità;
migliorare la conoscenza sulle nuove tendenze del mercato turistico e le competenze in materia di marketing delle PMI e delle comunità locali per promuovere un turismo basato sull’esperienza di “nuove comunità”;
proporre sistemi intelligenti capaci di promuovere il miglior marketing turistico a livello internazionale;
Nello specifico, il progetto vuole realizzare una nuova Destinazione Turistica di Comunità Accessibile e Sostenibile Transfrontaliera, in grado di incrementare l’incoming di turisti, in particolare delle persone con esigenze speciali (es. famiglie con bambini, persone disabili o in condizione di disabilità temporanea, anziani, persone con esigenze mediche speciali, persone con intolleranze alimentari, ecc.) e conseguentemente di promuovere il patrimonio naturalistico, ambientale, storico e culturale, stimolando uno sviluppo economico intelligente e sostenibile nell’intera area transfrontaliera; ciò farà sì che il turismo Accessibile e Sostenibile faccia da volano per lo sviluppo delle aree interne/rurali transfrontaliere. Tramite gli operatori di progetto, sono stati individuati e censiti vari punti di interesse (musei, castelli, aree archeologiche, itinerari…) e accomodation facilities (strutture ricettive, bar, ristoranti…) accessibili e sostenibili. Dunque, sulla base di diversi livelli di disabilità (motoria, visiva, uditiva, famiglie e anziani) si intende presentare e promuovere un itinerario per operatori turistici del settore (Educational) entrando quindi in una fase operativa. L’obiettivo dell’Educational tour è quello di far conoscere il territorio pugliese, costituito da tipicità e luoghi unici, promuovendo al pubblico e a nuovi possibili fruitori sia le strutture che rispondono ai requisiti per le diverse disabilità, che i vari punti di interesse accessibili e sostenibili. Non avendo strutture di proprietà o interessi economici diretti è nostra cura presentare il territorio nel suo insieme, proponendo un’offerta di turismo esperienziale, cercando di dividere il tempo a disposizione per gli agenti non solo nel vedere, ma soprattutto nel fare, conoscere e gustare.
Al fine di tutelare la salute durante il tour educativo, è previsto un protocollo di sicurezza anti COVID-19, compresa la somministrazione del tampone a tutti gli operatori.