L’ASSESSORE DELLI NOCI INCONTRA LE IMPRESE DEL TERRITORIO CON LA COALIZIONE DI CENTROSINISTRA
Mercoledì 13 ottobre alle ore 17:00 presso l’azienda Tiffany, la coalizione di centro-sinistra di Ruvo di Puglia organizza un incontro tra le imprese del territorio e l’Assessore Regionale alle Attività Produttive Alessandro Delli Noci.
Interviene Pasquale Chieco, candidato sindaco del centrosinistra.
L’incontro sarà l’occasione per riepilogare il programma del centro sinistra di Ruvo di Puglia sul tema del sostegno alle attività produttive e per sottolineare le importanti convergenze con le politiche regionali in atto.
Ingresso in via Nilde Iotti 7, parcheggio interno.
Il 25 agosto scorso, scrivendo questo messaggio in un gruppo Whatsapp, avevo fatto il mio pronostico sulle elezioni comunali di Ruvo: “Faccio un pronostico (anche se forse lo sbaglierò, ma lo faccio lo stesso per il gusto di farlo): Chieco non vincerà al primo turno. Non credo che, pur essendo sindaco uscente, otterrà il plebiscito di riconferma. Il candidato del centrodestra non è un granché e non sembra attrattivo. Di “Santi” di sinistra Ruvo ne ha abbastanza. Biagio Mastrorilli può ottenere un buon risultato. Per far vincere Chieco al secondo turno si mobiliterà l’artiglieria (= promesse di soldi dalla Regione) da Bari. Forse Chieco riuscirà a farsi rieleggere, ma solo al secondo turno, con l’aiuto del PD regionale e di Emiliano, e sudandosela non poco. Ovviamente, salvo sorprese…” —– Diciamo che finora non ho sbagliato niente, perché Chieco non ha vinto al primo turno e l’artiglieria in suo soccorso si mobilita da Bari proprio nella giornata di oggi, catapultando a Ruvo l’assessore regionale alle attività produttive. Mi auguro di aver sbagliato la terza cauta previsione (“forse Chieco riuscirà a farsi rieleggere al secondo turno”). La sorpresa positiva è l’inaspettato accordo tra i quattro candidati che si sono contrapposti al sindaco in carica. Quell’accordo è stata una mossa politicamente intelligente del centrodestra. Temo molto l’indole conservatrice dei ruvesi, naturalmente poco propensi al cambiamento e da 15 anni orientati a preferire amministrazioni di centrosinistra. E’ ora di cambiare! Non si può confermare un sindaco che tiene il paese sporco e penalizza le attività imprenditoriali!!! Spero che i ruvesi lo capiscano e agiscano di conseguenza.