Attualità

L’ASSESSORATO ALL’AMBIENTE HA ULTIMATO L’ELABORAZIONE DEL DOCUMENTO DEL NUOVO PIANO DI GESTIONE DEI RIFIUTI URBANI DELLA REGIONE PUGLIA

L’economia circolare è stato il faro che ha illuminato gli indirizzi di declinazione del Piano di Gestione dei Rifiuti urbani: prevenzione della produzione di rifiuti, miglioramento della qualità delle raccolte differenziate, apertura all’utilizzo del sistema di tariffazione puntuale.

Sul lato impiantistico, per la chiusura del ciclo, si pongono le basi per un’affermazione della centralità della gestione pubblica.

Per l’indifferenziato non verrà più consentito ulteriore consumo di suolo e le aree già compromesse dovranno essere compensate da politiche ambientali di sostegno dedicate. Sul tema del compostaggio verrà data libertà ai territori di assecondare tecnologie e modalità di condivisione secondo le caratteristiche geomorfologiche dei propri territori e le inclinazioni sociali delle popolazioni. Al fine di renderle appetibili per il mercato e funzionali al raggiungimento di obiettivi di reale tutela dell’ambiente, per le raccolte differenziate si pone il tema di come gestire le notevoli quantità che si intende raccogliere e trattare a cui noi dobbiamo restituire nuova vita, assecondando i principi dell’economia circolare.

Ora siamo alle ultime battute, alle rifiniture, prima delle discussioni finali nell’ambito delle attività consiliari.

“Entro la fine di quest’anno – ha commentato l’Assessora all’Ambiente Anna Grazia Maraschio – i pugliesi avranno il loro Piano di Gestione dei Rifiuti Urbani in cui abbiamo provato a coniugare rispetto dell’ambiente e sviluppo economico, senza alcun compromesso, nella consapevolezza che gli attori coinvolti ed utili al raggiungimento degli obiettivi che ci siamo posti sono tanti: la Regione Puglia con le sue agenzie, gli Enti Locali, i cittadini, le imprese. Se solo uno di questi attori dovesse venir meno rischieremmo di non centrare pienamente gli obiettivi da raggiungere e questo, dopo tanti anni di attesa e dopo il conto che la Terra ci sta chiedendo di pagare, non ce lo possiamo proprio permettere”.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Utilizziamo i cookie per offrirti la migliore esperienza online. Accettando l'accettazione dei cookie in conformità con la nostra politica sui cookie.

Privacy Settings saved!
Impostazioni

Quando visiti un sito Web, esso può archiviare o recuperare informazioni sul tuo browser, principalmente sotto forma di cookies. Controlla qui i tuoi servizi di cookie personali.

Questi cookie sono necessari per il funzionamento del sito Web e non possono essere disattivati nei nostri sistemi.

In order to use this website we use the following technically required cookies
  • wordpress_test_cookie
  • wordpress_logged_in_
  • wordpress_sec

Rifiuta tutti i Servizi
Accetta tutti i Servizi