“L’arte è…senza età”, parola degli studenti curiosi e creativi dell’Università della Terza Età
Se Picasso dipinse sino a 92 anni, Michelangelo iniziò a progettare la Basilica di San Pietro a 71 anni si può senza dubbio affermare che l’espressione “L’arte è…senza età” non è ascrivibile al genere delle cosiddette frasi fatte ma esprime una semplice verità: la creatività e la fantasia non scompaiono mai. Sono latenti, soffocate da quotidianità e altri pensieri, ma alla fine riemergono.
Ben lo sanno i corsisti dell’Università della Terza Età “Nicola Cassano” – Centro Studi e Ricerca di Ruvo di Puglia che, nella mostra “L’arte è…senza età”, espongono i manufatti e i dipinti realizzati nel corso del dodicesimo anno accademico, il 2016-2017. Opere che non ambiscono a essere ricondotte nell’alveo degli illustri esempi sopra citati, ma esprimono una personale e originale interpretazione del mondo, anche quello interiore.
La mostra, inaugurata sabato scorso presso l’ex Convento dei Domenicani, in Via Madonna delle Grazie 2, a Ruvo di Puglia, sarà visitabile sino a martedì 23 maggio, dalle ore 9.00 alle 13.00 e dalle ore 18.00 alle 20.00.
La mostra è suddivisa in filoni che coincidono con tre dei numerosi corsi-laboratorio della “Nicola Cassano”: laboratori di cucito creativo, di pittura e di manufatti in terracotta curati rispettivamente da Anna Fracchiolla, dal professor Domenico Scarongella e da Giovanni de Scisciolo.
Tra riproduzioni di opere di Picasso e Chagall, nature morte, paesaggi e scorci ruvesi, bozzetti di vita quotidiana e Madonne col Bambino, brillano i monili realizzati con cerniere o con la tecnica “soutache”; aggiungono, inoltre, un vivace tocco di colore le borse ricavate da scampoli di stoffe e vecchi pantaloni, perché i corsisti sanno – lo hanno imparato sin da piccoli – che nulla si getta via ma tutto può essere riutilizzato, dando vita a vezzose creazioni.
Interessanti i vivaci e coloratissimi manufatti in terracotta, dedicati al mondo dell’infanzia quale omaggio ai propri nipotini, al mondo del circo e all’estate.
I corsisti-artisti sono Giuseppe Altamura, Raffaella Bonadies, Rosa Caldarola, Domenica Camerino, Rosa Cantatore, Flora De Leo, Filomena Ferrieri, Anna Fracchiolla, Nicoletta Iosca, Franco Jurilli, Antonio Lamura, Flora Leone, Giovanna Lisi, Saveria Lovino, Grazia Montaruli, Grazia Maria Montaruli, Ezia Monterisi, Antonietta Palettino, Vittoria Pellegrini, Rosa Prisco, Angela Sorice, Maria Stragapede, Maria Tricarico, Antonio Turturro, Franca Vendola e Lucia Volpe.
La mostra, che fa parte del cartellone “Era di Maggio – Le scuole e la città”, patrocinato dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Ruvo di Puglia, non è l’unico evento di fine anno della Università della Terza Età.
Come sottolineato dal Presidente don Vincenzo Speranza, i corsisti seguono «un percorso culturale ricco di molteplici attività» quali musica, danza, lingue straniere e dialettali, canto, cucina e altre “materie”.
Giovedì 18 maggio, alle 19.30, sempre presso l’ex Convento dei Domenicani, che ospiterà tutti gli eventi di “L’arte è…senza età”, si svolgerà “Dal merum al vinum” dedicato alla storia e alla lavorazione di una delle eccellenze del nostro territorio. Saranno presenti le Cantine della città. Venerdì 19 maggio, alle ore 19.30, l’Oratorio Pio XII, in via Valle Noè, ospiterà la commedia in unico atto di Peppino de Filippo “Don Raffaele e il trombone”. Sabato 20 maggio, nell’ex Convento dei Domenicani, alle 19.30, i corsisti porteranno in scena danze popolari e un saggio di chitarra. Lunedì 22 maggio le corsiste sfileranno, alle 19.30, in abiti di un’epoca che spazia dal 1915 al 1930. Intermezzo di danze d’epoca a cura di Gina e Angelo Ficco della Hollywood Dance. Martedì 23 maggio, alle 19.30, gran Concerto di chiusura con il coro dell’Università della Terza Età e dell’Orchestra giovanile “Apulia MusicaInsieme”, diretta dal Maestro Pino Caldarola.