L’amministrazione diserterà la manifestazione pro Bambini di Bibbiano, l’assessora Montaruli spiega le motivazioni
L’amministrazione di Ruvo di Puglia non ci sarà alla manifestazione odierna a favore dei “Bambini di Bibbiano. Ecco le motivazioni spiegate dall’assessora ai servizi sociali, Monica Montaruli:
“Esprimo anch’io dolore per la vicenda dei bambini di Bibbiano nella quale chi era deputato alla loro tutela è accusato di averli tolti alle famiglie inventando abusi inesistenti e altro ancora. Accuse gravissime che, se saranno confermate dalla magistratura, porteranno a condanne che mi auguro esemplari.
Ma alla manifestazione di oggi io non ci sarò, perché, a differenza di quanto sostenete, Bibbiano NON siamo anche noi.
Io non ci sarò perché la drammatica vicenda di Bibbiano, pur essendo oggetto di un delicatissimo procedimento penale ancora in corso, è assurdamente diventata occasione e strumento di propaganda politica creando un clima di caccia alla streghe che sembra mettere sul banco degli imputati tutti coloro che hanno il compito istituzionale di tutelare i bambini.
Io non ci sarò perché ho la sensazione che si darà sfogo più alla rabbia che al dolore di quei genitori che hanno vissuto o vivono il dramma del distacco dai loro figli. Chi ha incrociato in un’aula di tribunale quel genitore e quel bambino, sa bene che la verità parla nel dolore e non nella rabbia.
Io non ci sarò perché è doveroso dissociarsi dal sentimento di rigetto delle istituzioni che si va propagando in questi giorni; un sentimento che delegittima chi ogni giorno lavora per la comunità e per i più piccoli e vulnerabili facendosi carico anche delle situazioni più gravi e delicate perché i maltrattamenti, le violenze in famiglia purtroppo esistono.
Io, l’Assessorato che rappresento, l’intera Amministrazione, insieme alla Comunità Educante allargata della nostra città, ci siamo sempre, ogni giorno, a disposizione per raccogliere quel dolore e fare in modo che i bambini vengano ascoltati e rispettati, tutti, ovunque, sempre”.