L'ALBUM DEI RICORDI – OTTOBRE – LA CULTURA COMINCIA A SMUOVERE LE COSCIENZE RUVESI
E’ la rassegna corale “Canterò per sempre l’amore del Signore” a dare il via a un mese di ottobre molto intenso di eventi e appuntamenti culturali.
Il Coro, per molti ruvesi, è una meravigliosa componente musicale, divenuta fulcro dell’attività del Maestro Michele Cantatore. Organista per 50 anni della Cattedrale di Ruvo di Puglia, è stato il riferimento della musica sacra nella nostra città, formando tanti musicisti, riconoscenti, che oggi operano a Ruvo e fuori, nel campo della musica sacra e non solo.
Alla sua memoria è dedicata, come tradizione vuole, la settima edizione della rassegna corale “Canterò per sempre l’Amore del Signore” che si svolgerà a Ruvo di Puglia il 2, 3 e 5 ottobre, organizzata dall’associazione “Corale Polifonica Michele Cantatore” di Ruvo di Puglia che da sette anni dona alla nostra città l’intensità di momenti musicali straordinari.
Si comincia domenica 2 ottobre alle ore 19.00 con “InCanto in Piazza nell’anno Giubilare”. In Piazza Matteotti sarà S. E. Mons. Domenico Cornacchia a celebrare la S.Messa, animata dalla Cappella San Sabino di Canosa, dal Coro della Diocesi di Molfetta – Ruvo di Puglia – Giovinazzo – Terlizzi, dal Coro S. Corrado del Duomo di Molfetta, dalla Schola Cantorum Cattedrale di Terlizzi, Schola Cantorum Santa Maria della Stella di Terlizzi, dal Coro Parrocchia Immacolata di Terlizzi, dal Coro Parrocchia S. Agostino di Giovinazzo, dalla Rubis Canto di Ruvo di Puglia, dai Cantori S. Pio di Ruvo di Puglia, dalla Corale S. Lucia di Altamura, dalla Corale Polifonica “Michele Cantatore” di Ruvo di Puglia, con i solisti Erika Mezzina, Lucia Diaferio Azzellino e Francesco Amodio. A seguire il concerto coro e orchestra con la partecipazione straordinaria dell’Italian Philarmonic Orchestra, diretta dai maestri Vincenzo Anselmi, Salvatore Sica e Rino Campanale.
Lunedì 3 ottobre, appuntamento da non perdere presso la Chiesa di San Domenico con la IX Sinfonia – L. V. Beethoven Soli Coro e Orchestra, Soprano Daniela Degennaro, Tenore Leonardo Gramegna, Basso Giuseppe Naviglio, Contralto Antonella Colaianni, con la straordinaria partecipazione del Coro Sinodale del Patriarcato di Mosca, Maestro del Coro Alexey Puzakov, Corale Polifonica “Michele Cantatore” a Ruvo di Puglia, Maestro del Coro Angelo Anselmi, Cori “Luigi Capotorti” e Harmonia Mundi di Molfetta, Maestro del Coro Niki Petruzzella; Coro da Camera Harmonia di Bari, Maestro del Coro Sergio Lella, orchestra della Città Metropolitana di Bari, direttore Vito Clemente.
Gran chiusura mercoledì 5 ottobre in Piazza Matteotti, “Gospel in My Soul” deiWanted Chorus direttore Vincenzo Schettini.
Martedì 11 ottobre si tiene presso il Palasport di via C. Colombo l’incontro per sottoporre al presidente Emiliano il progetto dell’ospedale Unico di Primo Livello del Nord Barese.
Il governatore della Puglia con delega alla Sanità ha benedetto la proposta del Comitato dei Cittadini per l’Ospedale Unico di Primo Livello del Nord Barese, rappresentato dal dr. Felice Spaccavento, nel gremito Palazzetto dello Sport di Via Cristoforo Colombo, a Ruvo di Puglia: una città forse neutrale, dal momento che il suo ospedale è stato smantellato da anni.
“La proposta del Comitato di costituire l’Ospedale Unico di Primo Livello del Nord Barese non solo è un valido correttivo al Piano di Riordino Ospedaliero, che è una visione strategica perfettibile, ma va oltre perché sono rispettati i criteri di sostenibilità economica, razionalizzazione delle risorse umane ed è valorizzata la formazione di personale sanitario”.
Il 14 ottobre I Carabinieri della Stazione di Ruvo di Puglia hanno arrestato un 45enne, incensurato, agricoltore di professione, ritenuto responsabile della violazione della normativa attinente agli stupefacenti. Nei giorni scorsi sono giunte molteplici segnalazioni sul 112 di pronto intervento, aventi natura del tutto singolare. In alcune aree del locale cimitero si poteva sentire un odore acre, da taluni definito possibile fragranza di piante di “marijuana”, difforme dalle consuete esalazioni dei fiori presenti nel camposanto. Gli iniziali scarsi riscontri eseguiti dai militari della locale Stazione non hanno consentito né di recepirne gli odori, né di stabilirne la provenienza, ma l’insistenza e la precisione delle indicazioni della cittadinanza hanno portato i militari a predisporre diversi servizi di appostamento ed osservazione in campo aperto e nelle aree rurali circostanti, all’esito dei quali, solo nel pomeriggio scorso, si è individuata la natura delle strane fragranze. L’insospettabile malfattore è stato infatti incastrato allorquando si è recato sul posto per controllare il “raccolto” all’interno di un capannone, costituito di lamiere in metallo e materiale plastico, ove erano stati occultati numerosissimi arbusti di “cannabis indica” ad essiccare. Con l’individuazione del luogo si è svelato di lì a poco anche il motivo delle esalazioni percepite nel vicino cimitero: gli effluvi fortissimi provenienti dalle piante stupefacenti in essiccazione si diffondevano nelle aree circostanti soltanto per brevi periodi, presumibilmente coincidenti con l’accesso del coltivatore all’interno della serra ove erano custodite le piante in essiccazione. L’uomo è stato arrestato.
Un episodio di cronaca chiude l’anno: nella serata di lunedì 24 ottobre, i Carabinieri della locale stazione hanno arrestato un uomo di 66 anni.
Il fatto è accaduto all’esterno di un circolo privato, dove i ragazzi si riuniscono. L’uomo, vedendo la ragazzina uscire in solitudine dal circolo, avrebbe cominciato a importunarla palpandola ripetutamente.
Alcuni presenti, assistendo alla scena, hanno immediatamente avvisato i Carabinieri che, giunti sul posto, hanno condotto in caserma il sessantaseienne per appurare il caso.
Dopo aver ascoltato le parti e i testimoni presenti al momento del fattaccio, i Carabinieri, su disposizione del magistrato di turno, hanno posto l’uomo agli arresti domiciliari.