L'ALBUM DEI RICORDI DEL 2016 – FEBBRAIO – LO SPLENDORE DEL MUSEO JATTA SU RAITRE
Le elezioni amministrative si avvicinano sempre più. Il Centro-Destra invoca le primarie, ma Mariatiziana Rutigliani va avanti per la sua strada e rifiuta la proposta. Sarà un lungo corteggiamento che terminerà con l’ingresso definitivo in campagna elettorale. Vito Cantatore è stato il primo a proporsi, presentando il progetto di “Un Cantiere in Comune”. Antonello Paparella sembra non voler fare nessun passo indietro, mentre il centro-sinistra si affida alle primarie per decidere il suo candidato sindaco. Pasquale Raffaele ci pensa, ma rifiuta, difendendo il suo progetto.
E sono le primarie del Pd a tener banco nel mese di febbraio. Per la prima volta dopo dieci anni non si festeggia il Carnevale e la mancanza di Mba Rocchetidde si fa sentire, ma la tradizione prosegue, nelle scuole, nelle associazioni.
Il 22 febbraio a Ruvo di Puglia torna il Prof. Sabatini, occasione propizia per spiegare il significato del termine “petaloso” accettato dall’Accademia Italiana della Crusca.
I ruvesi, vicini e lontani, e non solo sono stati introdotti nelle sontuose dimore di Palazzo Jatta e Palazzo Caputi, due dei gioielli architettonici di Ruvo, attraverso la trasmissione “Il Settimanale” del TGR Puglia andata in onda sabato 27 febbraio su RaiTre.
Rosa Maria Faenza Jatta e Marco Jatta hanno descritto la nascita della splendida collezione di reperti archeologici provenienti dal territorio di Ruvo ma anche da Canosa e Taranto. Essa si formò dal 1820 al 1842 e fu grazie a Giulia Viesti, moglie di Giulio Jatta, se Ruvo, ora , può ospitare questi preziosissimi tesori. Giulia si oppose al proposito di Giovanni Jatta di cedere al re di Napoli la collezione e volle che fosse edificato un palazzo nel quale i reperti fossero custoditi.
Gli spettatori sono entrati non solo nelle sale del Museo progettato secondo un criterio “estetico” che colloca i reperti più preziosi nelle ultime sale mentre gli altri, di non minor importanza, sono conservati nelle prime, ma hanno ammirato anche le stanze affrescate della dimora privata, ricoperte da preziosi tessuti da parati, arredate con mobili del Settecento e Ottocento. Nota di colore: su una console troneggia un bicorno di fine Settecento attestante lo stretto legame della famiglia Jatta con la corte borbonica di Napoli.
Ospite anche la dottoressa pugliese Daniela Ventrelli che col suo studio “Rubi Antiqua (Ruvo di Puglia): Un nouveau regard sur l’archéologie et le collectionnisme au XIX siècle entre Italie du Sud et France”, ha vinto nel 2013 il prestigioso concorso di ricerca Emergence(s) 2013 del Comune di Parigi. Nello studio si esamina il fenomeno del collezionismo a Ruvo e lo scambio culturale avvenuto tra i collezionisti italiani e francesi dando rilevanza al mercato antiquario napoletano, tramite dei passaggi dei vasi tra Ruvo e Parigi. E proprio a Parigi, come annunciato dall’ospite Aldo Patruno, direttore del Dipartimento di Cultura della Regione Puglia, si terrà una mostra dei preziosi reperti del Museo Jatta.
Il 22 febbraio su facebook, Vito Ottombrini annuncia il suo non presentarsi alle primarie del PD. Si cerca il suo successore. Pasquale Chieco dà il suo ok alla partecipazione indetta dal primo partito ruvese. Sarà l’unica adesione alle primarie, per cui il 28 febbraio la segreteria decreta Pasquale Chieco il candidato sindaco del PD.
Paolo Pinto – Silia Eden