L’ACCONCIATURA DI ACHILLE LAURO CURATA DA MICHELE DI BISCEGLIE
“Sanremo è Sanremo”, lo diceva un famoso spot pubblicitario di promozione della kermesse canora, lo ribadiscono gli ascolti di queste prime serate. L’edizione 2020 del Festival della Canzone Italiana parla ruvese. Nella settantesima edizione, Michele Di Bisceglie ha reso ancor più artistico il look di Achille Lauro, sicuramente uno dei personaggi più chiacchierati fino a questo momento.
Assieme a Simone Belli e alla Simone Belli Agency, l’hair stylist ruvese ha sposato il progetto artistico-canoro dell’estroso cantante, in gara con il brano “Me ne frego”.
“Ho sposato questo progetto – dichiara Michele Di Bisceglie – perchè sapevo benissimo che sarebbe stato un qualcosa di artistico che avrebbe fatto parlare di sè e avrebbe lasciato il segno sul palco dell’Ariston. Non posso spoilerare nulla, ma vi assicuro che continueremo a stupire”.
Uno stile rock nella voce, nel testo e nel look, quello del cantante che, di certo ha centrato il suo obiettivo già nella prima sua esibizione. Ha fatto il suo ingresso in scena avvolto da un lungo mantello nero con decori dorati e poi ad un certo punto, mentre la sua esibizione entrava nel vivo, se l’è tolto con un gesto plateale, restando sul palco quasi nudo, vestito solo con una striminzita tutina aderente color carne, tempestata di lustrini scintillanti.
L’obiettivo di Achille Lauro era quello di riproporre la celebre scena attribuita a Giotto in una delle storie di San Francesco della basilica superiore di Assisi. Il momento più rivoluzionario della sua storia in cui il Santo si è spogliato dei propri abiti e di ogni bene materiale per votare la sua vita alla religione e alla solidarietà.
Appuntamento a questa sera.