La voce della Natura “esposta” in Pinacoteca
“Deserto pietroso/assolato e sterile/che l’uomo caparbio/ ha frantumato e coltivato/e dalle pietre la vita/in questa Murgia/volitiva e testarda”.
È “Murgia”, una lirica di Virginia Rescigno che forma un’unica opera d’arte con la omonima fotografia di Giuseppe Carlucci nella mostra “Uno scatto…una poesia” in Pinacoteca Comunale di Arte Contemporanea, a Ruvo di Puglia, sino a domenica 28 ottobre.
Inauguratasi sabato scorso, con la lettura di alcune liriche di Rescigno tratte dalle raccolte “Solstizio d’inverno” e “Raggiungere il cielo e raccontarlo” (Lilit Books), i contributi critici della professoressa Elide Bozzani sulla luce nell’opera di Carlucci e l’apprezzamento dell’assessora Monica Filograno («è una mostra che può essere letta anche come promozione del territorio»), l’esposizione icono-poetica, con trenta fotografie di Carlucci “commentate” da altrettante liriche di Rescigno, è un percorso in una Natura quieta ma non silenziosa perché nei boschi dai colori autunnali ed estivi, in cui si perdono le strade a malapena illuminate dal sole, si ode il pulsare della vita.
Mancano ritratti, eppure la presenza dell’uomo si avverte nei campi coltivati, con un’unica quercia a testimoniare boschi perduti, o in un filo spinato, in un recinto. Il cielo di Carlucci – attraversato da stormi od ornato di nuvole – ha infiniti colori, violenti e morbidi, che spetta al visitatore cercare e trovare.
La Murgia, tanto amata e vissuta dal nostro, è protagonista nella maggior parte delle fotografie, ma dove ora ci sono pietre milioni di anni fa c’era l’acqua, il mare ed ecco che ci si perde nelle marine grigie, rosa all’alba e viola al tramonto per poi ritrovarsi nei versi, intensi in quanto pieni di “passione”. Ma è vero anche il processo inverso.
La mostra è patrocinata dal Comune di Ruvo di Puglia, dal Parco Nazionale dell’Alta Murgia in collaborazione con E-venti del Parco.
A ingresso gratuito, è visitabile tutti i giorni sino a domenica 28 ottobre secondo il seguente orario: il lunedì dalle 10.00 alle 13.00; dal martedì alla domenica dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 18.00 alle 20.00.