LA VITTORIA DI TUTTI, QUARTO POSTO A UN PASSO

Freccia spiegata, corsia di sorpasso libera. Il viaggio continua con una voglia incredibile di centrare il quarto posto. Obiettivo a un passo: a due punti o a due chilometri, fate voi. Arriva Ruvo di Puglia, di gran carriera, del suo passo. Macina chilometri dopo un incredibile mese di aprile nel quale prima si è ritrovata, per poi scoprire di dover restare “frizzata”. Corriamo: più degli altri! Per voglia, per gamba, per follia. Con quelli che abbiamo, stringendo i denti, provando a non sentir di dolori. A Sant’Antimo è stata gara spettacolare dal punto di vista tecnico-tattico coach Origlio vs coach Ponticiello che ha impiegato poco a mettere nell’armadietto l’emozione del suo ritorno, per il resto solita sfida da fine stagione regolare, quando si affrontano due squadre che vogliono centrare i rispettivi obiettivi. Si suda, si lotta, si abbassa la lucidità, poi chi ne ha di più sprinta e va. Primi due quarti equilibrati con Ruvo una spanna avanti. Poi sale in cattedra Sant’Antimo con le sue bocche di fuoco. Terzo quarto “horror” per i ruvesi, ma non è una novità. Ultimo periodo tutto nostro perché non molliamo mai e conquistiamo rimbalzi importanti. Cominciamo dalla difesa a costruire mattoncino dopo mattoncino il muro della parità. Ci prende per mano Ciribeni, poi entra De Leone con Biordi a farsi sentire sotto le plance. Markovic zoppica ma resta in campo, Cantagalli va in lunetta a puntellare la rimonta. Il salto a metà campo di Ciribeni vale i due liberi della parità: Sant’Antimo pasticcia, il #28 ruvese sbaglia da tre punti. Overtime! Altri cinque minuti passati a trovare subito l’allungo con Markovic e i liberi di Cantagalli e Ciribeni. Campani che ci provano fino all’ultimo, ma alla fine, l’ultimo urlo è biancoazzurro.

Si sale sul pullman, si scende, direzione Ruvo: arriva Avellino, vittoria da conquistare a tutti i costi.