LA VITTORIA DEL CUORE, LA VITTORIA DI TUTTI
Una delle vittorie più belle ottenute nella sua storia dalla Tecnoswitch. Quando cuore, grinta, energia emergono, quando lo scudetto lo si ritrova sulla pelle di tutto lo staff tecnico, sanitario e della squadra, significa che la società ha davvero costruito le fondamenta per qualcosa di importante. Ravenna finisce ko 88-74 malgrado le assenze di Leggio e Ghersetti che si sono aggiunti a quelli di Boev e Deri. La Tecnoswitch raddoppia le forze, moltiplica le energie con grande ingegno tattico di coach Campanella e con grande bravura da parte di tutti gli interpreti in campo capaci di ricoprire qualsiasi ruolo richiesto.
Con quel che ha, con la sua stoffa, la sua voglia, la sua energia comincia a metà del primo quarto la rincorsa all’avversario. Nikolic scatta per primo dai blocchi di partenza e porta prima sull’11-2 la sua squadra, poi sul 19-9. A quel punto si mette in moto il pubblico, la capacità di sparigliare la situazione dal punto di vista tattico di coach Campanella. Ravenna rientra bene in campo nel secondo parziale ma si scontra con la voglia di Diomede di esaltarsi dal perimetro e ne nascono le triple che innaffiano la “remuntada” biancoazzurra. E’ gara a scacchi nella quale i due coach provano a spostare pedine a proprio piacimento, con la Tecnoswitch costretta a rifugiarsi per lunghi tratti a zona oppure ad allungare la difesa per mettere in difficoltà i giallorossi. Fuori Nikolic dal campo, cambiano gli equilibri e ne approfitta la Tecnoswitch. Si iscrive alla partita prima Toniato poi Diomede dal perimetro. Contento la impatta sul 42-42 a 32’’ dalla fine. L’intervallo serve per ossigenare gambe e corpo specie in casa Ruvo. Al rientro degli spogliatoi è un incedere di canestri e giocate strepitose. Contento e Jackson sono inarrestabili, Traini e Diomede fanno il resto. Sottocanestro strepitosa gara di sacrificio di Toniato e monumentale quella di Galmarini. Il resto lo fa il pubblico che trascina questa squadra alla settima meraviglia e al momentaneo +4 sulle seconde. Un attimo di respiro, poi con l’adrenalina si va a Roseto.
Tecnoswitch – Orasì Ravenna 88-74
(17-23, 42-45, 68-59)
Tecnoswitch: Granieri, Galmarini 11, Traini 15, Contento 21, Toniato 4, Leggio n.e., Boev n.e., Jackson 20, Diomede 17, Ghersetti n.e.. Coach Campanella
Ravenna: Ferrari 11, Guardigli 3, Laghi, Paolin 11, Restelli 5, Bedetti 3, Nikolic 20, Dron 11, Onojaife, De Gregori 10. Coach Bernardi
Arbitri: Fiore di Pompei, Manco di San Giorgio a Cremano