LA TRADIZIONE GASTRONOMICA RUVESE PROTAGONISTA DI UNA GARA DI “CAVATELLI”
L’incontro fra culture e tradizioni differenti, ad animare Piazza Dante in pomeriggio all’insegna della musica, della cultura, della gastronomia e del divertimento.
I diciannove insegnanti provenienti da cinque paesi europei quali Grecia, Lettonia, Polonia, Portogallo e Turchia si sono cimentati in una gara di preparazione dei tradizionali “cavatelli” sotto l’attenta e severa supervisione della giuria formata da undici nonne ruvesi.
“Nel confronto ci arricchiamo della cultura – ha commentato la Dirigente scolastica Prof.ssa Gabriella Colaprice – e della metodologia didattica. Gli insegnanti hanno avuto modo di stare con noi nelle nostre classi e hanno potuto vedere e conoscere la nostra metodologia didattica nelle scienze, matematica, tecnologia, ingegneria e arte. Nel confronto c’è molto arricchimento, innovazione metodologica e ovviamente coesione europea. E’ un programma che ci rende orgogliosi di mostrare loro la nostra cultura territoriale ma che ci rende orgogliosi di essere cittadini europei”.
L’arte dei cavatelli e della gastronomia ruvese a esaltare il nostro orgoglio territoriale, la nostra cultura e le nostre tradizioni.
“E’ un programma completo della vicinanza dei popoli – conclude la Dirigente scolastica – del rispetto delle culture diverse ma dell’arricchimento reciproco“.